domenica 25 luglio 2010

CaT: 2^ tappa – La PastaMatta: colore, riciclo e fantasia... con contorno di sorrisi (e tante verdurine tagliate sottili sottili che non puoi dire di no!)


Sempre di corsa, col lavoro che stringe i tempi e la voglia di ferie che avanza... finalmente siamo riuscite a preparare qualcosina per la seconda tappa della Caccia al Tesoro.
In casa c'erano un po'di verdurine fresche, un po' di avanzi di pasta di diversi tipi, la PM che aveva voglia di far qualcosa di diverso... e allora? Cosa c'è di meglio che fare la PastaMatta con mammà?

Non che sia chissà che preparazione, certo: Natalia è una maestra meravigliosa, che chiuderà un occhio sui tanti difetti di questa “ricettina da strapazzo”, che però è un modo appetitoso per riciclare gli avanzi di casa e coinvolgere la PM nella preparazione del pranzo (un modo come un altro per farla mangiare più volentieri, ora che è caldo e che si fatica un po' a fare un pasto per benino...)

  • Gli ingredienti sono quelli che trovo per casa il giorno prima di fare la spesa, quando nel frigo rimane qualche avanzo di formaggio e un barattolo di emergenza di giardiniera, e quando l'orto del vicino fornisce all'ultimo momento verdure fresche, di stagione e senza nessun tipo di addizioni chimiche.
  • La PM mescola in una bella zuppiera da portare in tavola tutti gli ingredienti che mamma ha:
  1. cotto al vapore nel caso delle verdure (oppure no, perchè carote e zucchini, se tagliati a pezzetti piccoli piccoli, sono buoni anche crudi). Questa volta abbiamo usato carote e fagiolini
  2. tagliato a pezzettini, nel caso del formaggio (emmental per noi, che alla PM non è piaciuto al naturale e invece così preparato sì...)
  3. scolato dalla scatola e sciacquato nel caso dei pisellini al naturale (altra scorta d'emergenza da tenere sempre in casa) e del barattolo di giardiniera
  • A quel punto si può condire il tutto con olio e tante erbette tritate a volontà al posto del sale.
  • Nel frattempo si fanno cuocere tutti gli avanzi di pasta che abbiamo in dispensa (rispettando i tempi di cottura per evitare 'pappe' e cercando di usare formati il più possibile diversi), quindi si versa la pasta nella zuppiera e si mescola il tutto.

Mentre si aspetta che freddi un po', la PM e Papino si divertono disegnando con le verdure una faccia sorridente per la nostra Caccia al Tesoro!

sabato 17 luglio 2010

Il vizio di leggere - Gip nel televisore e altre storie in orbita - Giocare con la fantasia



Luglio è il Mese di Gianni Rodari, su Zebuk!
Il CircoloVizioso, per l’occasione ha ri-ri-ri-letto “Gip nel televisore e altre storie in orbita”, un libro scritto nel 1962 e letto e riletto da polepole da quando era piccina piccina picciò... fino ad oggi.
Bello, bello, bello.
E attuale come non mai.
Ma non vi svelo niente, se siete curiosi dovete leggervi la recensione su Zebuk... ;-)) 

Al CircoloVizioso, invece, vorremmo parlare di qualcosa che ci sta molto a cuore: la fantasia.

Gianni Rodari puntava tantissimo sull’utilizzo della fantasia per stimolare i bambini, per divertirsi con le parole, per fare viaggi fantastici con l’immaginazione, tanto che prima della sua scomparsa stava lavorando proprio ad un volume che doveva affiancare la sua “Grammatica della fantasia” e che si sarebbe dovuto intitolare “Esercizi di fantastica”. Un po’ come gli esercizi di grammatica che ci facevano fare a scuola, questo nuovo volume avrebbe dovuto aiutare a fare esercizi con la fantasia... [per chi ne vuole sapere di più]


Questo spunto arriva a fagiuolo, direi: dopo la lettura di “Chi ha visto CenerOntola?”, vinto con un candy di Mamma Felice e per il quale è programmato un post di presentazione (va be’, ragazze, lo sapete che qui si va lenti lenti lenti...), al CircoloVizioso abbiamo iniziato ad approfondire l’argomento “giocare con le parole e con la fantasia”, ripassando i libri di Gianni Rodari e divertendoci con la Piccola Meraviglia a inventare storie (lei più che altro a colorare e disegnare, per ora, e a ripetere le parole che la ispiravano di più!) e questi sono alcuni ragguagli sull'argomento:

1) Il nostro PrincipOnzolo, quello che ci ha fatto vincere il candy di CenerOntola, è partito alla ricerca di avventure e tornerà a settembre per ragguagliarci e per raccontare le sue peripezie e non solo: ha anche anticipato che - assieme ad un amico (che scoprirete se ci seguirete...) - bandirà una singolar tenzone a base di giochi di parole... chi vivrà vedrà!

2) MesSer Pentello del CircoloVizioso, invece, che ha la creatività come madre (vi ricordate RICICLIDEA, il concorso indetto da Beta e Katia?!) ha mandato un messo a cavallo per annunciarci che il manoscritto miniato con la sua storia è quasi ultimato e che la sua compagna – che sposerà non appena raggiungerà l'età adeguata e che ancora non ha visto in viso, ma solo in un ritratto dipinto da tale MichelAngolo (…?) - porta il nome di... beh, anche per questo pettegolezzo da VIP dovrete aspettare settembre e la seconda puntata (e poi la terza e poi la quarta...)

3) Per allenarci a giocare con le parole (e con i colori, con la colla, con gli avanzi trovati per casa...) su Zebuk ci divertiremo a curiosare tra le creazioni dei bambini e dei ragazzi che parteciperanno al Contest “Felici di creare Felici di leggere”, che mette in palio tanti libri! Se vi va di venire a giocare con noi, andate qui a leggere il regolamento! ;-))

Tante occasioni, tanti spunti per giocare con la fantasia, in quest’estate calda calda... e voi? avete altre idee da proporre?

giovedì 15 luglio 2010

CaT 01 - La filastrocca delle vacanze



Siamo giunti alla prima tappa della Caccia al Tesoro 2010 da Mamma Felice. Abbiamo appena iniziato e sono già due notti che penso ad una filastrocca che esprima quello che voglio dire: alcune discussioni di questi giorni, con parenti e conoscenti, mi hanno lasciato senza parole (o forse con troppe parole!). Va bene, lascio perdere i discorsi e le spiegazioni - che sarebbero amare e un po' cattive - e faccio parlare le rime...

[Il disegno allegato è stato fatto per l'occasione: ultimamente la PM è in preda al trip dei pastelli a cera... ;-)]

Le vacanze coi bambini

Le vacanze coi bambini
danno tanti pensierini
a quei bravi genitori
che non vogliono rischiare
le punture di zanzare
quando i bimbi giocan fuori

Genitori precisini
con cremine, cerottini
e vestiti di tutti i colori
che se vanno un giorno al mare
si vorrebbero portare
tutta casa sui motori!

“Vado in casa o in un villaggio?
Analizzo ogni vantaggio
per organizzare il viaggio,
per permettere ai bambini
di imparare anche in vacanza
e saper fare una danza...”

Anche un corso di inglese? Certo, meglio!
E poi al miniclub che spasso:
puoi lasciarli la mattina
e riprenderli la sera
Così la tua vacanzina
te la fai da... ereditiera!

Ma il problema, tante volte,
è che i nostri bei bambini
si vorrebber divertire
anche con le scarpe sciolte
e coi buchi nei calzini!

Non gl'importa dell'inglese
o del bel passo di danza
L'importante è che in quel mese
loro facciano vacanza!

Con i loro genitori,
lo sapete, vero, cari?
La vacanza è presto detta:
basta fare una scenetta!

Basta un pomeriggio insieme
per godersela di gusto
Basta un albero, anche un seme
per creare un bel trambusto

Bastan fogli, bei colori
di matite e di pastelli
basta l'acqua nel giardino
basta un gran mazzo di fiori
da raccogliere in cammino

Una passeggiata?
Certo che è la benvenuta:
basta che a farla con te
ci sia Mamma che saluta!

E Papino?
Sì, anche lui: se a convincerlo riesci
puoi andare a pescar pesci.

E coi pesci che si fa?
No, nessun li mangerà:
li hai pescati mentre loro
in vacanza erano intenti
con la mamma e col papà...

Presto, dunque, bei bambini:
liberiamo i pesciolini,
così con mamma e papà
la vacanza inizierà!

Con i propri genitori,
con i fiori,
coi colori,
la vacanza coi bambini
vuole dire libertà
di dormire
di sognare
di rincorrere farfalle
anche rosse verdi e gialle:

l'importante, lo ripeto,
non è il posto, non è il luogo,
non è il mare o la montagna,
non è il lago o la campagna

l'importante, ora l'ho detto
è che Mamma e anche Papá
in vacanza, ora anche loro,
ti concedano il lor tempo:
questa sì è Felicitá!

lunedì 12 luglio 2010

Felici di creare, felici di leggere - Contest estivo su Zebuk





Per la gioia dei bambini e dei ragazzi (da 0 a 14 anni) che hanno sempre voglia di fare (e delle mamme che trovano il modo di impegnare per un po’ le loro piccole pesti...!), il nostro Zebuk ci accompagnerà durante tutta la calda, bollente estate, con una divertente sfida a base di creatività, con un contest che si ispira alla lettura ed alla fantasia e che mette in palio tantissimi premi libreschi!

Noi di Zebuk vogliamo dimostrare che i nostri piccoli hanno fantasia e creatività da vendere, che amano leggere e che da una storia sanno crearne altre mille, tutte diverse e tutte bellissime. 
Che sanno illustrare con la loro fantasia le storie che leggono, che sanno dare colore anche al più triste cavaliere solitario, che con la loro fantasia la scarpetta di cristallo di Cenerentola può diventare uno stivale verde di plastica, calzato dalla ragazza senza famiglia che per guadagnarsi da vivere lavora alla fattoria, tra mucche e maiali da accudire. Ma un giorno arriva il figlio di un allevatore di bestiame e...
I ragazzi di Zebuk potranno dimostrare che basta poco per divertirsi e che con tanta fantasia, qualche tappo di bottiglia e qualche avanzo rubato al cestino del cucito della mamma, si può dar vita con un collage al bosco della Bella Addomentata e farlo animare e vivere, e si può utilizzare questo fondale per raccontare ancora mille e mille storie...
E allora andate su Zebuk, per visionare la presentazione del contest ed il regolamento completo e - mi raccomando - partecipate partecipate partecipate! Chissà che tra tutti i nostri piccoli non si scovi qualche ‘giovane promessa’!

Felici di creare, felici di leggere!

venerdì 9 luglio 2010

La Caccia intorno al mondo 2010 da Mamma Felice




E anche quest’anno parte la oramai mitica e divertentissima Caccia al Tesoro di Mamma Felice! Da lunedì prossimo, 12 luglio, la CaT sarà ufficialmente aperta e partirà il nostro avventuroso viaggio nel mondo dei blog.
Sarà una felice scoperta ogni giorno, ogni tappa ci permetterà di cimentarci in nuove prove e... chissà quante sorprese avrà preparato per noi la nostra cara padrona di casa!
Già l’anno scorso ci siamo sbizzarrite con la fantasia (e non solo!) per metterci in gioco e partecipare alle tappe dell’Estate Felice. Quest’anno raddoppiamo, con una nuova gara, che avrà come tema portante il divertimento e non l’agonismo, che sarà un modo per stare insieme, giocare e divertirci.
Per tutte le informazioni sul regolamento andate qui e seguite le semplici regole!

mercoledì 7 luglio 2010

Il vizio di leggere - Il metodo antistronzi





Succede che una mattina ti svegli e ti accorgi di non essere più disposta a subire le angherie di quelli che dovrebbero essere i tuoi 'colleghi'.
Succede che proprio oggi è l'ora di smettere di sentirsi responsabile anche per gli altri.
Succede che oggi – e proprio da oggi - non sei più disposta a farti da parte.
Succede che passi casualmente davanti alla vetrina di una libreria e da lì la copertina di un libro (che sembra stato scritto proprio per te, in quel momento) ti chiama.
E tu entri e lo compri. E poi lo leggi.

E non è che ti cambia la vita, o forse sì.

Fatto sta che quello che succede è che da quel giorno ti senti diversa. Nuova. Anzi, rinnovata. Con tanto, tantissimo ancora da imparare sulla cattiveria delle persone, ma con la consapevolezza di essere una persona con sacrosanti diritti, prima ancora che di doveri.
Con una nuova carica e tanti trucchi da mettere in pratica sul lavoro (e non solo) quando ti trovi ad avere a che fare con delle persone 'diversamente simpatiche'...

No ragazzi, ha proprio ragione Robert Sutton quando dice che il termine 'stronzo' non ha sostituti degni e non consente eufemismi di sorta.
E scusate se lo uso – forse sarà la prima e l'ultima volta che lo farò, forse no – ma dopo aver purtroppo toccato con mano certe situazioni di mobbing e di stalking, credo di averne ogni diritto.

Ho già accennato vagamente a quello che mi è accaduto sul posto di lavoro e oggi parlo di questo libro perché mi ha aperto gli occhi su tanti aspetti che non avevo valutato: mi ha aiutato a non sentirmi colpevole per qualcosa di cui non avevo colpa e mi ha aiutato a capire i meccanismi diabolici che stanno alla base del comportamento degli stronzi. E qui non si parla di colleghi antipatici o a cui stai antipatico tu, perché magari hai la scrivania più bella della loro. Qui si parla di qualcosa di molto più profondo, che porta a drammatici risvolti negativi sia sul fronte lavorativo che su quello psicologico di chi è vittima delle azioni malefiche di questi individui.

L’autore, Robert Sutton, professore di scienza dell’ingegneria gestionale in California, consulente per molte grandi aziende, affronta con serietà questo argomento, trattando il problema del mobbing ai diversi livelli, cercando cause e soluzioni e portando molti esempi e tecniche per il contrattacco, analizzando le conseguenze economiche che questi comportamenti provocano all’azienda (e qui i capi ‘devono’ drizzare le orecchie!). Tutto questo per aiutare dipendenti e manager a creare un luogo di lavoro vivibile e produttivo, con un po’ di umorismo e con tanto, tanto di quel buonsenso che a volte manca.

IL METODO ANTISTRONZI - COME CREARE UN AMBIENTE DI LAVORO PIU’ CIVILE E PRODUTTIVO O SOPRAVVIVERE SE IL TUO NON LO E’
Autore: Robert I. Sutton
Anno: 2007
Editore: ELLIOT EDIZIONI (collana Antidoti), pag. 223 14,00

n.d.r.: da quando è nato il nostro sito che parla di libri, le recensioni del CircoloVizioso viaggiano di pari passo, qui e su Zebuk.
Ma mentre su Zebuk c’è la recensione ‘seria’, quella con i dati del libro, con i cenni agli argomenti ed alle caratteristiche salienti del testo, sul CircoloVizioso si dà più importanza alla parte ‘atmosfera personale’. La recenzione-sorella parla di ciò che il libro ha suscitato al livello emozionale, di quello che ci ha dato dal punto di vista ‘spirituale’.
In questo caso - e per questo libro - vengono pubblicate due recensioni ‘gemelle’ invece che sorelle. Perchè la lettura di un saggio come questo implica tutta una serie di considerazioni, perché non è un tipo di libro che uso leggere di solito, perché mi sono ritrovata a leggerlo solo per disperazione.
Mobbing e stalking sono due realtà che mi sono ritrovata ad affrontare mio malgrado, a conoscere e studiare di persona, sul campo. E mi sono scoperta debole e fragile e troppo alla mercè di questi simpatici personaggi. E sono corsa ai ripari.
Appena in tempo. :))

venerdì 2 luglio 2010

l'impiego...


L’impiego non è il luogo fisico dove ci rechiamo la mattina. Ma ciò che facciamo. Sono le nostre idee, i nostri progetti, i risultati che produciamo.

Questa frase l’ho trovata qui, per caso.
Ma il caso a volte ci vede bene.
Ci vede talmente bene che ha cercato di farmi dire ancora una volta, a voce molto alta, quello che ho sempre pensato del lavoro.
E allora oltre a dirlo, a pensarlo, a ribadirlo in ogni occasione, lo scrivo anche qui, al CircoloVizioso.
A perenne ricordo.

Seduti al bar del CircoloVizioso

Seduti al bar del CircoloVizioso
Ovvero: avete tempo per una birra? Il nostro bar è nato per conservare e ricordare i tanti "posticini del cuore" che ci hanno lasciato un'emozione. Per chi ha bisogno di trovare il suo, di posticino del cuore. Per evadere 10 minuti dalla routine quotidiana, per conoscere posti che magari non avete mai visto, per fermarsi a meditare su un'immagine, per bersi una birretta ghiacciata in compagnia degli amici... Tornate quando volete, il bar è sempre aperto!

argomenti viziosi

#10minutiPerMe #ioscelgolagentilezza #miregalolentezza #OperazioneUnPassoAllaVolta 2018_laBussola 5 stelle della P.M. A caccia di felicità con album scrap A piccoli passi accidia Afrodita alla fermata del tempo che non ho amici ancora amici antidolorificomagnifico appunti di vita vissuta architetti e architetture armadi baby babyy benvenuti a tutti blog candy e give-away buone feste Caccia al tesoro caro diario cartoline Casa Cena dell'Allegra Compagnia chi l'avrebbe mai detto? cioccolata dappertutto coccole con le mani in pasta con poche parole coronavirus costruire di felicità Di Semplicità Virtù Eco-sostenibile entusiasmo Flat Stanley fotografia giochiamo? gola grazie Happy Week Art Journal HappyWeekJournal2013 i supernonni i talenti Il gioco dei vizi il marconista Il Nostro Personale Giorno del Ringraziamento il vizio di leggere il vizio di riflettere il vizio di scrivere ilcircolovizioso ingenua insegnamenti Io me stessa e me iomivizio ItaliaNostra la grande transumanza dei segnalibri La mia agenda la supernonna la vittima lavoro LeggiAmo 2013 LeggiAmo 2014 LeggiAmo 2015 Liberiamo una ricetta 2013 Liberiamo una ricetta 2014 Lista delle Cose da Fare 2015 Lussuria mare MenoStressPiùFarfalle mi vizio con... Natalia Cattelani natura nodi che vengono al pettine non ci posso credere nonna Iolanda nuove amicizie Nutella Oggi vorrei proprio essere qui oroscopo ozio parliamone parole famose PECC pensieri e parole personaggi PestiPossibili Piccola Meraviglia piccolo Che piccolo-spazio-pubblicità PIF Pippi Calzelunghe Plastic Guerrilla poesia polepole al lavoro POLUCHINA posticini del cuore premi Project 10 books raccolte Ri-Vivere Ricette per la Cena ricette rubate rivelazioni S.A.L. scatole di latta scusa sogni e bisogni storia e storie di culture diverse strani vizi Summer Manifesto 2015 superbia swap tanti auguri a te Tatti Turisti a casa propria Una Casa a Modo Mio vecchi tempi VisteRiviste vizi Voglia di Creare voglia di viaggiare voglia di... writing tuesday ZEBUK zen zibaldone

...chi ha vizi come me...

Il Vizio di Leggere

Il Vizio di Leggere
Per non perdere il vizio, nonostante le mille cose da fare, per trovare il tempo da dedicare ad una buona lettura, per scoprire nuove emozioni e sensazioni, di quelle che solo un buon libro è capace di regalare a chi lo apre con passione e curiosità.

Il vizio di riflettere

Il vizio di riflettere
... il mio modo di Guardare e non solo Vedere ciò che ci circonda...