giovedì 28 aprile 2011

Regalami un libro! Il libro ricevuto


Fase A del racconto.
[Nel frattempo il libro che ho spedito io non è ancora arrivato... ma aspetto, aspetto ancora, in fondo tra feste e chilometri, un po' di strada da fare ce l'aveva... ;)]

Vi ricordate di Regalami un libro? Era la nostra proposta per raccontare un pezzettino di noi attraverso le pagine di un libro che ci aveva in qualche modo avvicinato alla lettura... uno swap a sorpresa, nel senso che non si sapeva da chi avremmo ricevuto il nostro regalo.
E' stato davvero coinvolgente seguire sul nostro ZeForum le ansie e i dubbi di chi partecipava, sulla possibilità che l'abbinata avesse già una copia del libro che avevamo scelto, sulla possibilità che l'avesse già letto, sull'eventualità che non le fosse piaciuto... alla fine però ne è uscita un'ennesima wish-list, un sacco di titoli interessanti di cui parleremo, pian pianino...


Intanto vi racconto il libro che mi è arrivato giusto ieri: L'igiene dell'assassino, di Amélie Nothomb (non sarà una recensione, però: per quella ormai il referente è Zebuk...)
Me lo ha spedito Daniela (mille grazie Daniela!!!) e... sono proprio curiosa di conoscere le sue motivazioni... ;)


Per quanto mi riguarda, ho appena conosciuto Amélie Nothomb, una giovane scrittrice con già un bel bagaglio di scritti sulle spalle. Una persona 'particolare', con un modo di scrivere provocatorio, acido, crudo e violento. Ma che mi ha attratto da subito, per quel suo modo coinvolgente, per i dialoghi, per le parole che usa.
L'igiene dell'assassino è il suo primo romanzo, pubblicato nel 1992. Si parla degli ultimi giorni di un famosissimo scrittore premio Nobel per la Letteratura - di quelli che mai si concedono al pubblico - e delle interviste che rilascia a quattro selezionatissimi giornalisti.
Lo sto già leggendo, insieme ad altri due... ;) e vi lascio, per ora, con alcune delle parole che mi hanno colpito di più:
"[...] – Però è affascinante sentire uno scrittore parlare della sua creazione, dire come, perché e contro che cosa scrive.
– Se uno scrittore riesce ad essere affascinante a questo riguardo, ci sono solo due possibilità: o ripete ad alta voce quello che ha scritto nel suo libro, e allora è un pappagallo; o spiega cose interessanti di cui non ha parlato nel suo libro, nel qual caso il detto libro è un fallimento perché non basta a se stesso. [...]"

... Ok, ok, prometto che nelle prossime interviste ai nuovi autori non chiederò mai loro di parlare del libro che hanno scritto...! :D

Grazie ancora Daniela! Un perfetto regalo di compleanno, il tuo!!! :D

sabato 23 aprile 2011

Ho incontrato Erri de Luca - Atto 1°

Erri de Luca nel gennaio 2006 [fonte: Wikipedia]


Se ne stava lì, su una pagina della rivista professionale che arriva per posta.
Quella che non sfogli quasi mai, quella che di solito è piena zeppa di pubblicità di nuovi sistemi di rilevazione gps e di tecnologie per il consolidamento delle fondazioni e di procedure burocratiche e solo burocratiche per attuare la sicurezza sul lavoro. Cose interessanti, sì, utili, necessarie per la professione. Cose tecniche, che vivi come si vivono le 'cose di lavoro'. A meno che tu non sia una di quelle che il suo lavoro lo fa davvero con passione. E che si aspetta di trovare l'inaspettato dove meno ti aspetti di trovarlo.

Apro la rivista, inspiro più che posso quell'odore di carta stampata, accarezzo le pagine, troppo patinate per i miei gusti. Per me che adoro la carta ruvida, quella che 'senti', vera, tra le mani. Amo annusare le pagine, sentire l'odore di tutto il lavoro che sta dietro alla carta stampata. Dei momenti passati a scegliere la foto giusta che cattura lo sguardo, la parola giusta che colpisce e attira l'attenzione, il concetto giusto, quello più immediato da trasmettere. Una continua ricerca del 'giusto' che merita almeno uno sguardo da chi si trova davanti quelle pagine. Il lavoro di tante persone.
E trovo lui. Trovo una sua intervista. Trovo (e scopro) un modo diverso di vedere le cose.

Di Erri de Luca ho scoperto l'esistenza ascoltando questa poesia (che poi me ne ha parlato anche Tatti, ma io ho anche un vago ricordo di Fabio Volo che la legge...); poi ho letto Il peso della farfalla e a quel punto il suo modo di scrivere leggero e profondo mi aveva già ormai conquistato, tanto che ho altri due suoi libri che attendono di essere letti. Lì, sul comodino. Solo due, per ora.

Trovarlo qui, sulle pagine di una rivista del settore edilizio, dove mai mi sarei aspettato di trovarlo, è stata una piacevole sorpresa!


Nel lavoro quotidiano i tempi da dedicare alla 'cultura' rimangono ben pochi e sono troppo brevi per mettere a fuoco certi argomenti. E ammetto che è davvero difficile trovare colleghi che si spingano un po' più avanti rispetto alle letture fatte alle superiori e all'università. 
Semplicemente i più archiviano l'argomento lettura come 'quando c'era tempo da perdere'.
Oggi (che poi non è proprio 'oggi' ma qualche settimana fa) invece scopro che hanno iniziato ad aggiungere delle pagine dedicate a qualcosa di diverso dalla pubblicità di tale infisso, o di talaltro blocco in laterizio: pagine che parlano del nostro lavoro, delle costruzioni, ma che guardano oltre.


Pagine che parlano di interviste a scrittori poeti anche un po' filosofi.


Pagine che parlano di qualcosa che sta oltre la semplice costruzione di una casa: l'atto di costruirla con le proprie mani, quella casa.


E scopro che qualche collega aguzza la vista. E immagina...
[continua]

venerdì 22 aprile 2011

La Terra: ri-conosciamola!

La Terra vista da Apollo 17
Ma quanto è bella la nostra Terra? Quanto? Nonostante tutto. Nonostante noi. Che certo non facciamo molto per mantenerla bella...

Oggi è la Giornata Mondiale della Terra in 200 paesi del mondo. Le iniziative si moltiplicano a vista d'occhio (grazie a bolletta-energia.it che mi ha segnalato il link non funzionante! ad oggi, 14/03/2018 funziona tutto bene!), oggi.

Noi del CircoloVizioso ci prenderemo il pomeriggio per passarlo all'aria aperta, in giardino a curare le piantine, in bicicletta per le vie di campagna, con la macchina fotografica alla mano per 'raccogliere fiori', guarderemo gli insetti con la lente d'ingrandimento e faremo qualche gioco a tema, per imparare la natura.
Conosciamola una buona volta, la nostra Terra, facciamola conoscere ai nostri bambini, ri-conosciamola come Madre: è l'investimento migliore che possiamo fare!

Buona Terra a tutti voi!

mercoledì 13 aprile 2011

Considero valore, Erri de Luca



Considero valore ogni forma di vita, la neve, la fragola, la mosca.

Considero valore il regno minerale, l'assemblea delle stelle.

Considero valore il vino finché dura un pasto, un sorriso involontario, la stanchezza di chi non si è risparmiato, due vecchi che si amano.

Considero valore quello che domani non varrà più niente e quello che oggi vale ancora poco.

Considero valore tutte le ferite.

Considero valore risparmiare acqua, riparare un paio di scarpe, tacere in tempo, accorrere a un grido, chiedere permesso prima di sedersi, provare gratitudine senza ricordarsi di che.

Considero valore sapere in una stanza dov'è il nord, qual è il nome del vento che sta asciugando il bucato.

Considero valore il viaggio del vagabondo, la clausura della monaca, la pazienza del condannato, qualunque colpa sia.

Considero valore l'uso del verbo amare e l'ipotesi che esista un creatore..

Molti di questi valori non ho conosciuto

Erri de Luca

venerdì 8 aprile 2011

Il Gioco dei Vizi - E' l'ora di nominare il vincitore!



Rullino i tamburi!
Squillino le trombe!

I giochi son fatti
i voti son dati
rispettiamo i patti
premiamo i votati!


Giuria popolare
ha espresso il parere
volendo premiare
chi vuole... dormire!


Ma ancora non basta:
è bello dormire
ma per ben viziarsi
bisogna... sognare!


Orsù belle donne
che l'ora è qui giunta:
le due vincitrici
del più bel viziare
son le redattrici
di Dormire e Sognare!




Le due suddette pulzelle, con un pari-merito "all'ultimo vizio" di 5 voti ciascuna (considerando anche i "voto tutte quante" di Ni' e di Vale)
si sono attribuite il diritto di fregiarsi
del nobile stemma di VIZIOSA DELL'ANNO
nonché di accaparrarsi il ricco premio preparato per l'occasione!


Il CircoloVizioso al gran completo [ferma PM, lascia stare la Nutella! questa non è la tua! ;))] sta attualmente applicandosi alla duplicazione, causa pari-merito, del Bottino Vizioso.
Si pregano le dolci pulzelle di voler mandare al più presto una mail col proprio indirizzo a: polepole2@excite.it, per permetterle di mantenere la promessa fatta!

mercoledì 6 aprile 2011

APRILE: Sciogliere i nodi... che vengono al pettine!

Nodo (corda) - fonte: Wikipedia


E' da tanto che pensavo a questo post. Ora è giunta davvero l'ora di scriverlo.

APRILE
mi sembra il mese migliore per mantenere le promesse

Con quell'arietta friccicorina, che ti mette addosso la voglia di rinascere, di rinnovare, di mettere a nuovo tutta te stessa (e tutta la tua casa! papino, preparati!); con quella primavera che sta arrivando, il sole che scalda finalmente (e 3 aprilante quest'anno sembra mantenere le promesse... incrociamo le dita! ;)), il cambio di stagione che sta per essere effettuato (e sarà un nuovo, delirante atto di Pulizia Zen!)...
Insomma: tutto sembra ripetermi, ovunque mi giri: "Comincia a dimostrare, comincia a mantenere le promesse. Quelle che hai fatto a te stessa. Quelle che hai fatto agli altri."

Sciogliere i nodi.
Che tanto sai benissimo che prima o poi vengono al pettine. Te lo hanno già dimostrato, in più occasioni. E il momento di rimandare è passato. Ora è il momento della resa dei conti.


Di nodi ce ne sono di tanti, tantissimi tipi. Ci sono nodi di arresto, nodi di giunzione, nodi di avvolgimento, ci sono persino nodi autobloccanti; poi ci sono le gasse; ci sono i nodi scorsoi, che spesso non annunciano niente di buono, e ci sono i Quipu, della cui esistenza mi ricordo solo ora e che mi riservo di ristudiare per benino, tanto sono interessanti!


Come al solito, voglio vederci del buono, anche qui: dei nodi penso che siano un punto di arrivo ma anche di partenza. Un nodo è un momento di scelta, tra due o più direzioni, una questione da risolvere, un'occasione per fare il punto della situazione, fermarsi un attimo a pensare.
E' il momento di farlo.

Hai tanti nodi, tante promesse da mantenere, finalmente puoi farlo, ora, e questo post sarà una lavagna, dove scrivere cosa chi dove come quando perché, se ti va.

Mantieni le tue promesse. Te lo meriti.

venerdì 1 aprile 2011

Regalami un libro - 1° swap libresco di Zebuk


E' il primo giorno del mese di aprile e il CircoloVizioso, anziché farvi uno scherzetto, vi segnala questo swap:  Regalami un libro - il 1° Swap libresco di Zebuk!
Perché amiamo la lettura più di qualunque altra cosa, perché c'è sempre un motivo buono per regalare un libro a qualcuno, perché nei libri che regaliamo rimane sempre un pezzetto di noi, perché è un'occasione buona per conoscere storie nuove, perché le storie che regaliamo agli altri rimangono con noi per sempre...
Le regolette le potete leggere qui, su Zebuk: basta andare sul nostro nuovo nato Forum, iscriversi e... cominciare a pensare a quale sia il libro che vi ha avvicinato alla lettura, o quello che vi ha fatto completamente ammalare di libri, o quello che più vi piace del vostro autore preferito...

... Allora? cosa fate ancora qui? Venite a regalarvi un libro! ;))

Seduti al bar del CircoloVizioso

Seduti al bar del CircoloVizioso
Ovvero: avete tempo per una birra? Il nostro bar è nato per conservare e ricordare i tanti "posticini del cuore" che ci hanno lasciato un'emozione. Per chi ha bisogno di trovare il suo, di posticino del cuore. Per evadere 10 minuti dalla routine quotidiana, per conoscere posti che magari non avete mai visto, per fermarsi a meditare su un'immagine, per bersi una birretta ghiacciata in compagnia degli amici... Tornate quando volete, il bar è sempre aperto!

argomenti viziosi

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Il Vizio di Leggere

Il Vizio di Leggere
Per non perdere il vizio, nonostante le mille cose da fare, per trovare il tempo da dedicare ad una buona lettura, per scoprire nuove emozioni e sensazioni, di quelle che solo un buon libro è capace di regalare a chi lo apre con passione e curiosità.

Il vizio di riflettere

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... il mio modo di Guardare e non solo Vedere ciò che ci circonda...