Le Pagine del CircoloVizioso

lunedì 22 dicembre 2014

10 auguri di Buon Natale


  1. Ti auguro sorrisi ogni giorno
  2. Ti auguro leggerezzacapriole e coccole e tante carezze
  3. Ti auguro scelte, a fare quelle giuste sarà il tuo cuore
  4. Ti auguro persone che ti amano con tutti i tuoi difetti
  5. Ti auguro persone che ti amano soprattutto per i tuoi difetti
  6. Ti auguro vita, e una strada da percorrere
  7. Ti auguro silenzi che fanno ritrovare la strada
  8. Ti auguro traguardi che vuoi raggiungere
  9. Ti auguro amore, nel cuore e nell'anima
  10. Ti auguro il bene che hai fatto agli altri
[image credits: http://mrg.bz/Z5Guj3]

    lunedì 15 dicembre 2014

    I vizi, la tristezza e Fabio Volo

    Ma tu guarda le cose della vita. Guarda se devo ringraziare proprio uno come lui per questo post! :)
    Fabio è uno dei personaggi famosi che mi sta più simpatico: lo ascolto ogni mattina e non riesco a non sorridere alle sue battute, sento la sua voce nel mio cartone preferito e non riesco a non immaginarlo, buffissimo, mentre doppia Po.
    Però non chiedetemi di leggere i suoi libri. Non voglio nemmeno provarci. Temo la caduta. E magari mi sbaglio ma preferisco così.

    Stamani però Fabio mi ha fatto scoprire una cosa così importante che non posso non parlarne qui: i vizi capitali stanno in qualche modo alla base di questo diario strampalato, nato in una perduta stanza della facoltà di architettura di Firenze, mentre attendevo il mio turno al ricevimento di Composizione Architettonica I. 
    E lui stamani mi tira fuori questa storia dei vizi capitali e dell'ottavo vizio, di cui non ricordavo sapevo l'esistenza...
    L'elenco dei vizi fu quindi analizzato dal primo Cristianesimo ad opera dei primi monaci, tra cui Evagrio Pontico e Cassiano. A Evagrio si deve la prima classificazione dei vizi capitali, e dei mezzi per combatterli. In particolare, egli individuò otto "spiriti o pensieri malvagi" (logismoi): gola, lussuria, avarizia, ira, tristezza, accidia, vanagloria e superbia. La Tristezza appare come vizio a sé, successivamente accorpata come già effetto di Accidia o di Invidia, stessa cosa accadde per la Vanagloria, accorpata successivamente nell'unico vizio della Superbia. Gli altri vizi sono gli stessi giunti a noi (Ira, Lussuria, Avarizia, Gola), mentre l'Invidia venne aggiunta successivamente. [fonte: Wikipedia]
    Un altro segno, un altro sassolino...
    Ma da oggi dobbiamo essere allegri! Bando alla tristezza, che ha già troppo riempito le ultime pagine di questo diario:
    bandita dal CircoloVizioso, per sempre!

    Vabbè che ilCircoloVizioso si impegna ogni giorno, costantemente, a mettere in pratica i suoi vizi, vabbè che dobbiamo mantenere le promesse, vabbè che vabbè ma questo vizio, proprio, che bene e giustamente si sistema tra i vizi capitali, è fra quelli che non riesco proprio a digerire.
    Ci sono troppe cose per cui gioire, ci sono troppe meraviglie che meritano di essere ammirate e fatte presenti al mondo intero, c'è un mondo intero là fuori e io non voglio perdermelo!
    Lo so, ora qualcuno penserà alle cose belle e in apparenza futili, scritte sotto il periodo natalizio e lo Scrooge che è in ognuno di noi suggerirà di abbandonare la lettura, per le cose vaghe e scontate di cui sto scrivendo. Però pensateci, almeno per un attimo. Pensate alla vostra vita e fatevi un film con tutti gli scatti più emozionanti, quelli più felici, quelli che vi hanno fatto sentire fieri e pieni di gioia. Avete anche voi mille motivi per mettere l'allegria al centro della vostra Vita!
    Regola numero quattro: Siate allegri!

    martedì 9 dicembre 2014

    Il mio non-progetto per la felicità. Ancora riflessioni e una raccolta di sassolini.

    Scegli i sassolini giusti per Te!
    La mia idea non è cambiata da allora e vorrei raccogliere e appuntare cose lungo questo mio cammino, perché ci sono segni che non vanno persi, sassolini che trovi lungo i tuoi passi e sembra che chiamino proprio te, che ti stiano dicendo: "Vedi? avevi ragione!" oppure no, oppure vogliono indicarti come dovresti aggiustare il tiro per raggiungere quel tuo non progetto. Perché tu la felicità la desideri, altroché, mica vuoi impazzire.
    E tutto, allora, in questo tuo Non-Progetto, contribuisce a trovare la giusta via. Un po' come per Pollicino, quella volta che...

    Certo che sì. E ancora una volta non sono le cose materiali, la priorità: ci sono i sentimenti, le relazioni.
    Ognuno di noi ha tante cose da fare, nella vita. Devi decidere quali sono per te le più importanti.
    Quanto siamo disposti ad investire nel miglioramento delle nostre relazioni? Cos'è più importante per noi, il pezzo di carta o il rapporto con qualcuno che ci sta a cuore? O magari il riuscire a sbloccare quella rabbia che non ci permette di essere felici?
    Quindi sì, è importante stabilire una serie di priorità, in questo Non-Progetto per la Felicità. E poi seguirle, queste priorità, non lasciarle morire per strada. Scegliere i sassolini giusti per noi.
    Io sono quella delle cose ferme alla fermata del tempo che non ho ma ora è proprio arrivato il momento di chiudere alcune delle questioni ancora aperte, dopo tanto tempo. Durante questo viaggio sto raccogliendo i miei sassolini e sto scrivendo nero su bianco delle regole, le mie regole, i miei sassolini: le voglio scrivere perché scrivere è il modo migliore per ricordare. 
    Regola numero uno: Aspettare inermi non è una soluzione.
    Regola numero due: Meno oggetti Più affetti.
    Regola numero tre: Concludere.

    Scrivere è il modo migliore per ricordare. E raccogliere sassolini aiuta a non perdere la strada.