Le Pagine del CircoloVizioso

venerdì 25 maggio 2007

Risotto alle fragole

(ricetta copiata dalla Cuochetta de Un Diavolo per Fornello - vedi link a destra) Dosi per 4 persone: 350 g di riso, 150 g di fragole, 50 g di burro, una piccola cipolla, vino bianco secco, mezzo bicchiere di panna, brodo, sale, pepe. Mondate la cipolla, affettatela al velo, quindi mettetela in uan casseruola in cui avrete fatto spumeggiare 40 g di burro. Quando la cipolla sarà appassita buttate il riso e dopo un minuto, spruzzatelo di vino. Aggiungete le fragole mondate, lavate e tagliate a pezzetti. Bagnate con un mestolo di brodo mescolando bene. Cuocete il riso per 15 minuti, aggiungendo altro brodo caldo a mano a mano che verrà assorbito (un litro e un quarto circa). Incorporate la panna e cuocete per altri 3 minuti. Spegnete il fuoco, unite il burro rimasto, regolate di sale e pepate. Coprite e lasciate riposare il riso un minuto, dopodichè servite! MMMMMM, mi è venuta voglia di farlo stasera questo risottino...per festeggiare l'arrivo a casa del pargoletto, mascotte del CircoloVizioso........oppure è meglio la variante all'ananas...? ai bloggers l'ardua sentenza!

venerdì 18 maggio 2007

I grandi dilemmi...

..e anche quest'anno arriva il momento fatidico di decidere dove abbiamo voglia di andare a scaricare tutta la tensione accumulata in 350 giorni di lavoro.
Tutti gli anni ci ripromettiamo di prenderci qualche giorno anche durante il resto dell'anno, ma tutti gli anni puntualmente (ma che gli è venuto in mente agli svizzeri di inventare gli orologi precisi???) non riusciamo a staccare se non il giorno di Natale, quello dell'Ultimo dell'Anno e quello di Pasqua.
Se fosse per noi, poi, di posti dove andare ce ne sarebbero... abbiamo ancora tutto il mondo da vedere...ma soldi, tempo e seghe mentali varie ci fanno restringere il campo di parecchio.
La mia proposta di quest'anno è: perchè non prendiamo la moto e affrontiamo il viaggio per la Puglia suvvidendolo in quattro tappe? (più che altro per salvaguardare il posteriore...)
...non voglio ancora pensare alle risposte...
lo so che è un viaggio lungo e che la moto ci ha lasciato a piedi già due volte per cause sconosciute e che a detta dei meccanici non si conosceranno mai, ma è lì il bello: vuoi mettere trovarsi nel bel mezzo dell'Aurelia (perchè a quel punto fai la strada normale, no? più divertente...) con magari 34°, con jeans, scarpette, giubbotto, casco nero, zaino alle spalle (perchè nel baule non c'è entrato tutto) e la moto si spegne... è lì che ti diverti!
però passi a trovare gli amici di Roma, che magari si aggregano;
ti viene voglia di vedere Napoli perchè non l'hai mai vista se non quando eri piccola e ti ricordi solo il traffico;
ti ricordi che ti avevano detto di un posto vicino Sorrento che deve essere carinissimo...
Ok, in Puglia ci arrivi dopo quindici giorni e poi devi solo tornare indietro, però ti sei divertito! hai fatto amicizia con un sacco di gente (anche col meccanico che ti ha aggiustato la moto: "avevano sbagliato a montarti la batteria quando hai comprato la moto, non era quella giusta, ma come hai fatto ad arrivare fin qua???"), il sole lo hai preso solo sulla fronte e sulle mani, i bagni li hai fatti, ma solo di calore,...
... va be', nonostante ci possano essere delle probabili difficoltà di cui mi rendo conto... lo voglio fare lo stesso, perchè secondo me ci si diverte.
Vi farò sapere. Tanto ancora c'è tempo...


commenti:

#1 18 Maggio 2007 - 21:22
ciao,grazie x il passaggio da me!per le vacanze...secondo me l'idea della moto è bellissima,non è detto che poi arriviate a destinazione...quando dovete tornate indietro!!
Utente: silo9 Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.silo9

#2 21 Maggio 2007 - 11:10
e'nfatti. E' quello che dico anche io... e mi sa che s'ha da fare proprio. Anche perchè la proposta, se non ancora approvata (per quello ci vorrà tempo...) perlomeno è stata presa in considerazione. E credetemi, è già un bel passo avanti...
utente anonimo

martedì 8 maggio 2007

Il nido

... sempre sabato sera abbiamo scoperto per caso che uno storno? un tordo? boh? ha fatto il nido nel nostro gelsomino. Ed ora è lì che cova, zitta zitta senza muoversi, per non farsi vedere da nessuno... e in effetti se non era per l'aperitivo nel portico (pera e Martini) non ce ne saremmo mai accorti...
Così si aggiunge un nuovo animale alla serie di quelli che ha scelto casa nostra come nido d'amore (oltre a noi!): la gatta bianca rossa e marrone sotto la siepe, le lucertole nel giardino lato sud-ovest (al caldo, no?), i topolini forasacco (è bene che non lo sappia chi so io...) dietro la casina di legno, la famiglia dei merli e quella dei passerotti nel giardino lato est (con tutti i semi che ci mettiamo per avere un prato che sembra uno zerbino verde...!)
...si vede che percepiscono tutto l'amore che c'è!


commenti:

#1 08 Maggio 2007 - 09:17
Tra "viziosi" ci si intende! Grazie di aver risposto al mio appello: ti manderò un messaggio per esporti il mio problema. Intanto buona giornata!
Utente: ranafatata Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente.ranafatata

#2 09 Maggio 2007 - 08:17
...Gelsomina esce dal nido la sera verso le sette e la mattina verso le otto... ma a quanto pare il ciottolino con le briciole e la frutta non è di suo gusto... proverò con due fette di salame: ha di sicuro bisogno di energie...!
utente anonimo

#3 15 Maggio 2007 - 08:34
Ciao polepole!
vengo a trovarti anche io con piacere!
Curiosa di sapere di che paese della puglia è la tua amica che abita a Torino... non si sa mai che la conosca!
Ciao ciao e a presto
Annamaria or Cuochetta
utente anonimo

lunedì 7 maggio 2007

Coniglio con la polenta

NON CI SONO PIU LE MEZZE STAGIONI (dice la CuocaRossa di Qualcosa blogga in pentola - vedi link)
...a chi lo dite del tempo... 
...pensate che sabato scorso, col tempo che era, mi è venuta una voglia irresistibile di Coniglio in Umido con la Polenta!
... le olive erano quelle colte a novembre '06 dal mio alberello (4 kg di olive x uno stecchetto di legno con tre rami...! è stato proprio esagerato!) e che avevamo amorevolmente 'salamoiato' con le spezie portate via da Zanzibar per il nostro viaggio di nozze...
... il vino per la marinatura, invece, proveniva da una bottiglia di primitivo che mi ha mandato l'anno scorso uno dei miei cugini pugliesi (...21°...)
...(il resto ce lo siamo bevuto in altra occasione, soli soletti)...
Quanta poesia dietro ad un coniglio... e come mi è venuto buono... Era così freddo e piovoso che mangiarselo in compagnia di qualche buon amico, con le finestre aperte sul diluvio ed un bicchiere di vino in mano, è stata proprio una soddisfazione! ...per la serie TUTTIIVVIZI!!!