Le Pagine del CircoloVizioso

martedì 24 luglio 2018

Se non ora, quando?

Se non ora, quando?

"Questa è la mia migliore occasione. 
Ogni GIORNO della mia vita è un allenamento per me stesso anche se il fallimento è possibile... vivendo OGNI MOMENTO con la stessa attitudine verso ogni cosa, pronto per ogni evenienza.
Io sono vivo, io sono questo MOMENTO.
  Il mio futuro è QUI e ORA.
  Per cui, se non posso provare oggi, dove e quando lo faro? "


Sai quando girovagando a naso per il mondo web capiti dalla meravigliosa Pia e trovi proprio la risposta ad alcune delle tue attuali domande? Per non parlare della sua idea di orologio, della dolcezza di certi attacchi d'arte, della delicatezza che sa donare a tutto quello che fa.

Ma qui c'è altro. C'è una risposta da meditare. C'è una forza da recuperare e mantenere costante, attiva, sempre pronta, in ogni momento.

Io sono vivo, io sono questo MOMENTO.
Il mio futuro è QUI e ORA.

Forza! ORA è il momento giusto per fare qualunque cosa! ORA! Senza rimandare oltre!

mercoledì 18 luglio 2018

https://bin.snmmd.nl/m/zgx7ylj2ddl0.jpg/2018_cover_int25-lr.jpg

Don't miss the moment. It's all we have.
(Arianna Huffington)
(ma penso che non l'abbia detto solo lei... 😉)

E insomma siamo ancora qui e il tempo passa e oltre a non esserci più le stagioni (che mi pare quasi stiano tornando, invece) non c'è più né religione né rispetto.

Amo perdermi nelle copertine di Flow: sa catturarti coi colori, con le frasi, col suo non arrendersi a pubblicarsi anche in italiano. Di sicuro ha molto da dare. Come tante delle cose che abbiamo ogni giorno sotto gli occhi e nemmeno ci accorgiamo di avere a disposizione.
Soffro quando sono costretta davanti al computer, soffro a non poter usare pennine colorate e matite e appuntini, mi urta il ticchettio delle unghie (lunghe!) sulla tastiera ma lo uso come sfogo, visto che al momento il mio senso artistico-creativo non viene sfruttato da nessun altro. Forse dovrei farlo io. In questo mio percorso del #diventaciòchesei tour dovrei segnare anche questo appunto.

Flow issue 22 
At the end of the day, we can endure
much more than we think we can

Sono nel mio periodo artistico-creativo per eccellenza, scribacchio e scarabocchio cose colorate e disegni a non finire e non mostro nulla solo perché ho ancora un bel po' di rispetto da smaltire: un giorno finirà e allora non risponderò più dei miei post.
La passione per l'handwriting mi sta prendendo a dismisura e tendo a rappresentare graficamente ogni frase mi venga detta, al telefono, a voce, riportata da un libro. Una cosa vergognosa :D
Però fa davvero bene al cuore.
Intanto continuo a metter da parte illustrazioni strappate in sala d'attesa dal dottore (meno male che lo requento pochissimo, teppista che sono!), immagini sbucate dai giornalini di ricette in regalo al super, frasi prese qua e là, anche dai volantini delle Poste.
Diventeranno cose da riutilizzare, nelle prossime cartoline VisteRiviste da spedire in giro per l'Italia. Magari anche all'estero. 
Una sicuramente andrà alla persona che mi ha proposto uno scambio di cartoline per questa estate2018 che ancora non si è capito se avrà al suo interno una vacanza. Ma poi, in fondo, occorre proprio partire fisicamente per staccare la spina? Non basta a volte staccare il cervello e godersi la propria città facendo finta di essere turisti?