pulcinoelefante ha sempre un suo perché :) |
"Diventa ciò che sei", ho letto ieri.
Quella frase mi ha sorriso, quando l'ho letta. E mi ha accompagnato per tutto il giorno. Poi, in preda al raptus da social che mi piglia ogni tanto, l'ho condivisa sul mio stato di whatsapp, ieri sera.
E stamani, una persona che conosco da poco e si è fatta benvolere da subito mi ha risposto, abbinando a quel mio stato, a quel "Diventa ciò che sei", la foto del lavoro magnifico che abbiamo fatto - tutti i genitori insieme - per la festa di fine materna del Piccolo Che e dei suoi compagni di viaggio: un lavoro enorme, pannelli di 4 m per 4, stelline appese su un cielo fragile e delicato, lune e soli scintillanti, bambini sorridenti, che ci hanno insegnato a conoscerci, a collaborare, a organizzarci meglio, a Fare, col cuore.
E stamani, una persona che conosco da poco e si è fatta benvolere da subito mi ha risposto, abbinando a quel mio stato, a quel "Diventa ciò che sei", la foto del lavoro magnifico che abbiamo fatto - tutti i genitori insieme - per la festa di fine materna del Piccolo Che e dei suoi compagni di viaggio: un lavoro enorme, pannelli di 4 m per 4, stelline appese su un cielo fragile e delicato, lune e soli scintillanti, bambini sorridenti, che ci hanno insegnato a conoscerci, a collaborare, a organizzarci meglio, a Fare, col cuore.
E mi sa che ha ragione lei: io continuo a girarci intorno ma è proprio questo, quello che sono e che voglio continuare a essere: una persona che fa, col Cuore.
Ci sono progetti che sto portando avanti, cose che mi piacciono, mi interessano, mi entusiasmano (anche troppe, lo ammetto): lavori che a volte mi fanno paura perché temo sempre di non essere all'altezza del compito, perché il mio essere "professionale" non è quello appariscente e patinato di certi altri. Ma una cosa l'ho capita: non è certo solo dal formato, non dal supporto su cui proponi il tuo lavoro che si capisce il tuo amore per quello che fai. Allora, quando quei momenti di ansia arrivano (e sono benvenuti, perché misurano quanto una cosa ti interessi davvero), mi carico e mi circondo di frasi motivazionali.
Ora questa, di cui non conosco l'origine precisa (Pindaro? Goethe? Nietzche? Buddha? ho ancora tanti passi da fare e tanta cultura da assimilare... 😏) l'appenderò nel mio studio girovago-ambulante, che ancora non ha una sede fissa - ma tra poco la avrà! - e la userò, spesso, molto spesso.
Diventa ciò che sei,
avendolo appreso.
Bella, ancora più bella nella versione di Pindaro.
Ma c'è tanto da speculare su questa frase, tanto da dire e da considerare, tanto da meditare, che questo post sarà solo il primo di una lunga serie. Da aggiungere a questo e a questo.
alla mia età ormai si è quel che si è, fidati
RispondiEliminaCiao Francesco,
Eliminabenvenuto al CircoloVizioso! Da tanto non si accoglievano nuovi soci, da queste parti!
Davvero sei convinto di non poter cambiare più, qualsiasi sia la tua età? Io penso che ci sia sempre tempo, ma sono una che pole pole... tu invece leggo che sei uno che prende la vita di corsa. Vedremo col tempo, io intanto vengo a trovarti :)