"Si cambia"
"Si cresce!"
Una risposta che mi ha sempre dato da pensare. Da quella sera, davvero, ci ho pensato mille e mille volte.
E' proprio così: i modi diversi di reagire a certe situazioni, a certi stimoli esterni, dipendono dalla nostra maturità, dall'esperienza e dalla velocità di reazione, che cambia con l'età.
Una volta avrei sofferto per certe parole sentite, per certi atteggiamenti. Una volta avrei subìto le pressioni (e le oppressioni). Una volta avrei ridotto me per dare spazio alla prepotenza e alla violenza che stavano fuori.
Oggi ascolto, respiro, prendo atto.
Oggi ascolto, respiro, prendo atto.
E vado avanti per la mia strada. Col sorriso stampato sulla faccia e in testa l'obiettivo che mi sono posta. Serena.
Pensieri che passano per la testa mentre tutti dormono, finalmente, e io posso permettermi di pensare, di leggere un libro, di osservarmi, lucida e completamente onesta con me stessa.
Un bel momento, uno di quelli che non mi prendevo da un po'.
Ho meditato - profondamente - ho preso coscienza, ho respirato. Ho ascoltato il Silenzio.
Il silenzio che mi ha accompagnato per tutta questa vacanza: l'ho sentito, l'ho assaporato, l'ho cercato, me ne sono beata. Grazie al silenzio, finalmente, son tornata completamente io.
Grazie al silenzio ho ricostruito storie, momenti di vita passata. Grazie al silenzio ho rimesso insieme domande e risposte che si erano disperse. Grazie al silenzio ho imparato.