Le uova... strapazzate:
un argomento interessante di cui parlare.
Al CircoloVizioso siamo soliti pensare alla Gola come vizio per eccellenza (e chi ci conosce lo sa bene!): magari ci sono periodi in cui non ne parliamo spesso, in cui non pubblichiamo ricette (che tanto mica siamo foodblogger professioniste, noi, tzè!) e periodi in cui sembriamo non parlare d'altro...
Però mangiamo, sì, e lo facciamo tutti i giorni e parecchie volte al giorno (soprattutto a detta dei jeans, sì...). E quando mangiamo cerchiamo sempre di farlo al massimo delle nostre possibilità. Ingredienti giusti, possibilmente bio, sani e provenienti da filiera corta...
Poi un vizio di polepole è quello di cercare la "ricetta perfetta": il modo migliore di preparare il piatto incriminato, quello più giusto, più scientifico per certi versi e più godurioso per altri... è semplice curiosità, ché poi chi ce l'ha il tempo di mettersi a fare tutte le prove necessarie?
E allora: cercando e ricercando la ricetta e le tecniche migliori per fare le uova strapazzate, prendendo suggerimenti in giro per il web e non solo... è venuta fuori questa ricetta qua, sperimentata, collaudata e approvata dal CircoloVizioso al gran completo:
E allora: cercando e ricercando la ricetta e le tecniche migliori per fare le uova strapazzate, prendendo suggerimenti in giro per il web e non solo... è venuta fuori questa ricetta qua, sperimentata, collaudata e approvata dal CircoloVizioso al gran completo:
UOVA STRAPAZZATE DEL CIRCOLOVIZIOSO
per 3 persone
INGREDIENTI
- 6 uova
- 6 cucchiaini di latte
- 3 pizzichi di sale
- 1 cucchiaio di burro per friggere
- Riscaldo la padella a fiamma moderata
- Sbatto le uova con il latte ed il sale, in una ciotola di vetro o di metallo
- Fondo il burro in padella, poi verso le uova sbattute e faccio rapprendere leggermente. Inizio ad 'agitare' la padella, facendo finta di essere una chef di quelle serie, per far cuocere le parti ancora liquide, finché non ottengo la consistenza di tutte le parti di uovo.
- Servo le uova su un letto (wow!) di salsa di pomodoro, appena scaldata
Poi... accade che magari si parla tra amiche, ci si confronta, si commenta, si ride e si scherza... e alla fine si accoglie un'ospite (senza blog), Roberta, con la sua (ma non solo sua... ;)) versione delle uova strapazzate:
UOVA STRAPAZZATE ALLA TEO
per 4 persone
- …Tesori, andiamo a preparare la cena?
Matteo (tre anni e mezzo) e Anna (un anno e mezzo):
- “Siiiiiiiiiiiii”….
Teo: “Mamma, posso aiutarti?..faccio il secondo cuoco”. Io, non avendo nessuna idea su cosa preparare per cena gli rispondo: “..Teo, facciamo che tu sei il Cuoco e io la tua aiutante, quindi decidi tu cosa preparare, ti piace l’idea?”
Teo: “…siiii…si….siiiii!!!” ed è così che è nato il piatto speciale: le Uova Strapazzate alla Teo
INGREDIENTI (secondo Teo) per quattro persone:
- 7-8-9 uova, fai tu
- Un po’ di latte
- Tanto formaggio che pizzica
- Tanto formaggio coi buchi
- Sottilette (per il cuoco)
- Olio
- Sale/pepe
- Funghetti
- 3 caramelle gommose come ingrediente speciale (gusti a piacere)
INGREDIENTI (rivisti e corretti dall’aiuto cuoco/mamma):
- 4 uova
- Uno scalogno
- Un goccio di latte
- 50gr circa di Grana Padano grattugiato
- 50gr circa di Groviera grattugiata
- 100gr di funghetti sott’olio
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
- Olio di oliva extravergine
- Prezzemolo
- Pane tostato
PROCEDIMENTO (uguale per entrambe le versioni):
- Fate appassire lo scalogno in una padella antiaderente con un goccio di olio d’oliva extravergine.
- Nel frattempo, sbattete le uova in una ciotola, aggiungete un goccio di latte, i due formaggi grattugiati, aggiustate di sale e pepe.
- Scolate i funghetti dal loro olio di vegetazione e aggiungeteli al composto di uova.
- Quando lo scalogno è pronto (non deve imbiondire), versate delicatamente nella padella anche il composto di uova e mescolate il tutto. Attenzione a non far rapprendere troppo le uova.
- Cuocete un paio di minuti, sempre mescolando, le uova devono rimanere morbide. Completate con un po’ di prezzemolo tritato e servite con delle fette di pane tostato.
Be'... una versione alternativa da provare, non credete? :)
Le storie sono per chi le ascolta. Le ricette per chi le mangia, Questa ricetta la regalo a un'amica. Non è di mia proprietà, è solo parte della mia quotidianità: per questo la lascio liberamente andare per il web.