giovedì 27 settembre 2018

Disequilibrio.

Ancora sabbia, tra le dita dei piedi...

«Un dieci minuti di lettura veloce delle mail,
giusto per staccare dalla routine e pensare un po' ai fatti miei.»

Leggo:
  • Saper scegliere ciò che è vero
  • Prendi le decisioni giuste per il tuo futuro!
  • In Cammino, in ogni senso

Gli oggetti delle mail di stamani hanno il sapore di un incontro con una veggente.
Oppure con l'analista. 
Ho le visioni o i miei occhi vedono solo ciò che vogliono vedere e che cercano da un bel po' di tempo? (troppo?)

Settembre è stato un mese di disequilibrio totale, dopo un periodo estivo, vacanza compresa, che invece mi ha saputo portare una serenità che da tempo non avevo.
Una settimana su una spiaggia, scalza, con l'auto parcheggiata e dimenticata a 600 m di distanza. Poca connessione con la rete ma tanta, tantissima, con me stessa.
Uno dovrebbe farlo almeno due volte l'anno, di scordarsi del dovere, di pensare solo a stare bene con sé. Da soli, specialmente.
Della settimana parlerò e racconterò, ci vuole tempo a digerire i pensieri e le emozioni quando sono così potenti.
Di questo rientro tutto sommato divertente, scombussolato e un po' troppo in bilico ho bisogno di scrivere subito, per mettere chiarezza nel futuro prossimo venturo e ritrovare l'equilibrio perduto. O forse no.


Non avrei voluto tornare sulla terraferma, la mia isolachenoncè aveva ancora tanto da darmi. E infatti sono tornata di malavoglia, con ancora la sabbia tra le dita dei piedi e nei capelli, e il bisogno di ripartire appena possibile, zaino pronto, senza bisogno reale di una meta ma solo di viaggiare e aprire gli occhi e farsi domande.
E infatti siamo ripartiti, ogni settimana, per mete diverse tra loro, piccole piccole o più pretenziose. Fino all'inizio della scuola non ci siamo dati tregua. Ho avuto modo di pensare in silenzio, guardare orizzonti, riempirmi di sapori e poesia, di profumi, di incanti. Ho scoperto vigneti sconfinati, piccolissimi cimiteri aridi e zeppi di croci di ferro, senza l'ombra di un fiore né di un visitatore, scogliere scavate dal vento e dal sale. Spiagge in cui non si vedeva più la sabbia ma solo teli colorati, città deserte, campagne affollate, piazze solitarie.
Quest'altalena ha portato con sé il ritorno di una certa vertigine, che fisicamente mi aveva accompagnato qualche anno fa, con la labirintite. Quello che è rimasto, oggi, è un certo senso di disequilibrio, di quel camminare su un filo, con la possibilità di cadere ad ogni passo ma con la certezza che l'unica strada da percorrere sia proprio quella. 
O forse la sensazione è proprio quella che provi quando sei su una nave e il mare è un po' mosso, quando senti quel galleggiare che ti agita lo stomaco, che non è ancora nausea ma ci si avvicina. Però un po' ti piace, lo ammetti.
Ti piace perché la "senti", perché ti riporta al qui e ora, ti permette di chiederti come stai, e di risponderti, in quel preciso momento.

In questo 2018 che ho dedicato alla Bussola, alla missione del ritrovare la mia destinazione, c'è voluto anche questo disequilibrio, questo "sentirsi" e ascoltarsi molto più di prima. 

Il tetris degli incastri quotidiani è ricominciato con l'inizio della scuola, col PiccoloChe che non vedeva l'ora e che non ha fatto alcuna fatica a cominciare un nuovo percorso, con la PM e il suo cambiamento stravolgimento di modi e di idee... 

Ora il disequilibrio sarà un dono in più da saper apprezzare, ma dovrà fare i conti con la seppur minima programmazione che dovrò darmi, con gli impegni già presi e con quelli che vorrei prendermi. Aiuta, il bullet journal, ma ancora non fa miracoli e tendo ad accumulare certe cose, quelle che proprio non vorrei fare.
Aggiusto, passo passo, il tiro. 
La strada è fatta di tanti centimetri, ne verrò a capo. 

Intanto là fuori cè la Vita, che succede mentre tu fai altri progetti (cit.) 
Non perdere l'attimo, 

Ho ancora tante cose da recuperare.

Seduti al bar del CircoloVizioso

Seduti al bar del CircoloVizioso
Ovvero: avete tempo per una birra? Il nostro bar è nato per conservare e ricordare i tanti "posticini del cuore" che ci hanno lasciato un'emozione. Per chi ha bisogno di trovare il suo, di posticino del cuore. Per evadere 10 minuti dalla routine quotidiana, per conoscere posti che magari non avete mai visto, per fermarsi a meditare su un'immagine, per bersi una birretta ghiacciata in compagnia degli amici... Tornate quando volete, il bar è sempre aperto!

argomenti viziosi

#10minutiPerMe #ioscelgolagentilezza #miregalolentezza #OperazioneUnPassoAllaVolta 2018_laBussola 5 stelle della P.M. A caccia di felicità con album scrap A piccoli passi accidia Afrodita alla fermata del tempo che non ho amici ancora amici antidolorificomagnifico appunti di vita vissuta architetti e architetture armadi baby babyy benvenuti a tutti blog candy e give-away buone feste Caccia al tesoro caro diario cartoline Casa Cena dell'Allegra Compagnia chi l'avrebbe mai detto? cioccolata dappertutto coccole con le mani in pasta con poche parole coronavirus costruire di felicità Di Semplicità Virtù Eco-sostenibile entusiasmo Flat Stanley fotografia giochiamo? gola grazie Happy Week Art Journal HappyWeekJournal2013 i supernonni i talenti Il gioco dei vizi il marconista Il Nostro Personale Giorno del Ringraziamento il vizio di leggere il vizio di riflettere il vizio di scrivere ilcircolovizioso ingenua insegnamenti Io me stessa e me iomivizio ItaliaNostra la grande transumanza dei segnalibri La mia agenda la supernonna la vittima lavoro LeggiAmo 2013 LeggiAmo 2014 LeggiAmo 2015 Liberiamo una ricetta 2013 Liberiamo una ricetta 2014 Lista delle Cose da Fare 2015 Lussuria mare MenoStressPiùFarfalle mi vizio con... Natalia Cattelani natura nodi che vengono al pettine non ci posso credere nonna Iolanda nuove amicizie Nutella Oggi vorrei proprio essere qui oroscopo ozio parliamone parole famose PECC pensieri e parole personaggi PestiPossibili Piccola Meraviglia piccolo Che piccolo-spazio-pubblicità PIF Pippi Calzelunghe Plastic Guerrilla poesia polepole al lavoro POLUCHINA posticini del cuore premi Project 10 books raccolte Ri-Vivere Ricette per la Cena ricette rubate rivelazioni S.A.L. scatole di latta scusa sogni e bisogni storia e storie di culture diverse strani vizi Summer Manifesto 2015 superbia swap tanti auguri a te Tatti Turisti a casa propria Una Casa a Modo Mio vecchi tempi VisteRiviste vizi Voglia di Creare voglia di viaggiare voglia di... writing tuesday ZEBUK zen zibaldone

...chi ha vizi come me...

Il Vizio di Leggere

Il Vizio di Leggere
Per non perdere il vizio, nonostante le mille cose da fare, per trovare il tempo da dedicare ad una buona lettura, per scoprire nuove emozioni e sensazioni, di quelle che solo un buon libro è capace di regalare a chi lo apre con passione e curiosità.

Il vizio di riflettere

Il vizio di riflettere
... il mio modo di Guardare e non solo Vedere ciò che ci circonda...