"ogni giorno, da oggi fino a Natale,
scrivere una cosa che ci rende felici
o per la quale siamo grati,
piccola o grande non importa"
scrivere una cosa che ci rende felici
o per la quale siamo grati,
piccola o grande non importa"
Tutto è partito da qui, da un suggerimento di Laura (minimoblog) su una riflessione da fare, tutti quanti.
Una riflessione quotidiana che ho fatto mia da un po' di tempo a questa parte, ma ripassare certe lezioni non fa mai male, vero?
Così da brava e diligente bambina (non sarà mica tornata la signora Angelica? ;) ) ho compilato ogni giorno il mio personale "oggi sono grata per..." in forma natalizia e oggi, passate tutte le feste, primo giorno di rientro generale a scuola e al lavoro, voglio mostrarvelo:
Per scrivere quelle 24 cose per cui ero grata ho ripensato alle pagine delle mie ispiratrici, ma visto che non son brava quanto loro (e visto che al momento la mia creatività è parecchio arrugginita) mi sono limitata a volare basso e scopiazzare un'idea di altri: quando ho visto quel sole tra i suggerimenti di minimo non ho potuto dire di no!
A questo punto il nuovo anno è iniziato, fortunatamente.
Ho abbandonato le pesantezze di quello appena passato, ho cercato di far tesoro delle cose buone del 2016: poche a dire il vero, ma quelle poche si sono trasformate in una nuova, forte, decisa intenzione:
migliorare, migliore, migliorare!
Lo farò cominciando dalla gratitudine: migliorerò i miei grazie, cercherò di sentirli e farli sentire di più. E compilerò il Quaderno dei Grazie ogni giorno (magari usando questi).
È per questo motivo che quest'anno voglio anche ricominciare a pubblicare l'Happy Week Art Journal: sarà un tentativo di liberare quella parte creativa che ultimamente è sepolta sotto metri di detriti e polvere, quella che ho fatto addormentare con la scusa della mancanza di tempo e di ispirazione, quella che invece dovremmo sempre tenere viva, perché è alla base della soddisfazione personale (a proposito, polepole: ricordati di mettere in Reading List il libro della Gilbert: Big Magic! ;) )
Pensando all'Happy Week Art Journal e cercando parole e motivazioni adatte alla Me di questo momento, in uno dei blog che seguo (Ali Edwards), ho trovato una frase che all'improvviso mi ha colpita forte, quasi in piena faccia:
"whenever you want something you've never had,
you have to do (finish) something you've never done."
Vi ricordate della Serendipità? Molto spesso ho meditato sulle cose della vita che ho iniziato e non ho portato a termine, troppo spesso direi. E questa frase mi ha fatto tornare lì, a quelle cose che non ho avuto il coraggio di concludere. O di abbandonare. Trovarla proprio nel momento in cui stavo cercando tutt'altro mi ha fatto sorridere per la nuova conferma: la mia indicazione per il 2017, la parola a cui fare riferimento e su cui meditare (e ciapinare e scrappare e chissà cos'altro) sarà
completare
È questo il mio bisogno più forte, al momento, questo che ho bisogno di sentirmi ripetere costantemente, come un disco rotto, questo l'obiettivo che devo raggiungere per metter pace nel passato e pensare, finalmente, solo all'oggi. Completare tutte le avventure iniziate, concludere i percorsi avviati, per ognuno di loro decidere come terminarli (non "se" ma "come": perché in un modo o nell'altro devono tutti terminare).
Sì, sarà un anno di cose portate a termine questo. Me lo auguro. Ve lo auguro. :)
Sì, sarà un anno di cose portate a termine questo. Me lo auguro. Ve lo auguro. :)
Non ci si accorge dei momenti felici fini a quando non ci si obbliga a prenderne nota, in un quadernino, o in una bella pagina colorata come la tua...grandi progetti, pole pole, per questo anno appena iniziato! Vedrai che ce la faremo, amica mia, tu con il tuo progetto di completare le cose iniziate, io di vivere finalmente un anno "di passaggio"...un abbraccio
RispondiEliminaIo sono sempre più certa che niente accade per caso, e che spesso ci vengono dette, o ricordate, le cose giuste al momento giusto, in modi spesso inaspettati.
RispondiEliminaGrazie per questo tuo post. =)
Dani
Grazie a te per essere passata di qui! :)
Elimina(e sì, sulla serendipità la pensiamo allo stesso modo)