Sarà che è lunedì, sarà che ho passato un bellissimo fine settimana, ma sono pervasa da una sensazione di calmatranquillitàserenitàpaceinteriore.
Di solito il lunedì è la mia giornataccia preferita, sono in sciopero vocale almeno fino alle 10,30 del mattino, e anche dopo non è che sia al massimo della forma. Ma oggi è diverso: a parte che non riuscivo proprio ad alzarmi dal letto, per il resto sono stata abbastanza sveglia da subito: caffettino ad occhi chiusi col maritino e poi.......tutta vita! Orsù, al lavoro!
IL mio caro amico, quello che non potrei mai abbandonare, nonostante tutto, anche se mi fa puntualmente incazzzzzare ogni volta che pretende di avere ragione lui, mi ha detto che sono la solita vittima e che il blog lo dovevo chiamare così: LA VITTIMA.
Potrebbe anche avere ragione, ogni tanto mi lamento un po' troppo, e forse potrebbe anche avere ragione sul fatto che "basta prendere atto di come sono fatte le persone, se ti sta bene è così se no è così lo stesso", ma io credo che nella vita ci sia sempre spazio per il cambiamento, e che tante volte dovremmo capire che è inutile voler per forza continuare a fare gli stessi errori, che dovremmo riuscire ad ammettere di essere dei cocciuti testoni, che hanno solo paura di cambiare, paura di quello che potrebbero trovarsi davanti cambiando la via vecchia con la nuova.
Anche perchè quello che troviamo a volte potrebbe essere una rivelazione, magari qualcosa di positivo, perchè no?
E io sono convinta che anche se il "datore di lavoro" non potrà mai cambiare (perchè è un cocciutissimo testone, e magari ha anche i suoi problemi esistenziali...ne sono sicura!), io posso sempre farlo, magari imparando a fare come fa il mio amico (non credo che ci riuscirò mai), magari imparando a mandarlo a quel paese prima o poi, magari imparando a non fare più la vittima... certo che un cambiamento ci dovrà essere, in un senso o nell'altro.
Comunque:
Sarà che è lunedì, sarà che ho passato un bellissimo fine settimana, ma sono pervasa da una sensazione di calmatranquillitàserenitàpaceinteriore.
E il mio vizio preferito di oggi sarà...
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Per non perdere il vizio, nonostante le mille cose da fare, per trovare il tempo da dedicare ad una buona lettura, per scoprire nuove emozioni e sensazioni, di quelle che solo un buon libro è capace di regalare a chi lo apre con passione e curiosità.
Il vizio di riflettere
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polepole