[Da leggere quando ti trovi col fiato sul collo, con la casa da sistemare, la cena da preparare, le mail da spedire, le telefonate da fare e la doccia che ti aspetta... e ti vede solo a notte fonda, perché prima di te vengono tua figlia, tuo marito e poi tutto il resto del mondo...]
Non sono una che ha l’abitudine di parcheggiare sua figlia davanti alla tv, anzi, cerco di tenerla il più possibile lontana di lì, ma ci sono momenti in cui ripenso alla mia infanzia felice e allora i ricordi arrivano in superficie, come le bollicine dell’acqua gassata, tra riccioli colorati, stelle filanti, filastrocche e cantilene...
In occasione di un compleanno (forse il 4°? ... aaah! milioni di anni fa!) mi regalarono il libro della scrittrice svedese Astrid Lindgren, che raccontava la storia di una bambina molto particolare: è uno dei libri grazie ai quali ho imparato a leggere e che è saltato fuori nell’ultima incursione della piccola meraviglia a casa dei nonni (lo rileggeremo insieme io e lei, e poi forse ve lo racconteremo...! ;-))
Venite avanti gentil cavaliere...
Pippilotta Viktualia Rullgardina Succiamenta Efraisilla Calzelunghe mi ha sempre conquistata con la sua audacia, con le sue trecce che sfidavano la gravità e i modi di fare da bimba maleducata: era un esempio di tutto quello che sapevo non si poteva fare, il modello da non seguire mai, ma quanto mi intrigava, e quanto ammiravo la sua forza e la tenerezza e i pensieri carini che aveva sempre per Annika e Tommy e per gli altri ragazzini del paese... per loro preparava giochi in giardino, regali provenienti da isole inventate, frittelle che faceva saltare direttamente dalla padella al piatto e sorprese a non finire!
La cosa che mi incuriosiva di più era cercare di capire come potesse essere sempre così felice e sorridente, se poi ogni sera doveva brontolarsi da sola perché non andava a letto!
Quando ho scoperto che erano disponibili tutti gli episodi del telefilm che adoravo da piccola, ho fatto salti di gioia e mi sono messa i soldini da parte per comprarli tutti (che poi magari li trovavo anche su internet, ma mica lo sapevo...). E ora, quando ho bisogno di tornare ad essere bambina, ma anche quando la piccola meraviglia non mi lascia spazio per respirare tre secondi e sta per prendermi un attacco d’ansia (;-P), le propongo di guardarci un episodio di Pippi.
Risultato: lei rimane incantata, seduta sul divano come una bambolina di porcellana, inspiegabilmente immobile per quasi 10 minuti (l’abbiamo cronometrata ed è proprio il massimo che riesce a fare!)....
Io, in quei magici 10 preziosi minuti, prendo fiato.
E m’incanto a mia volta, coma da bambina, di fronte a quella impertinente tenera sfrontata e tanto dolce e buona Pippi Calzelunghe!
Devo assolutamente rimediare... confesso di non averla mai vista nemmeno da piccola! Però se esiste qualcosa che immobilizza Dafne per 10 minuti (me ne bastano anche 9!), la provo di sicuro :)
RispondiEliminaBuona settimana!
Mammafelice
Pippi è uno stupendo ricordo anche della mia infanzia. Un paio d'anni fa ho cercato il libro, quello bello... impossibile da reperire, ma adesso riprovo, non si sa mai... era bellissimo...
RispondiEliminaciao
Pippi Pipppi Piiiiipppiiii che nome fà un po' ridere, ma voi ridereeete per quello che farò.....ah, che ricordi...anche io l'amavo tanto Pippi, e parecchio tempo fa, in gita a Stoccolma, con la scusa di portarci la (allora lo era...) piccina, volli visitare il museo Junibacken,per entrare in Villa Villacolle, la casa di Pippi e rivivere, toccando con mano, la magia del suo mondo.....eh...che bei ricordi.....adesso però per tenere "buona" la picciona servono ore ed ore ed ore di facebook.....
RispondiEliminaCome cambiano le cose....
Ti bacio
Tatti
meraviglia delle meraviglie ^^ pippi è l'eroina di tutte noi! e son sicura che appena la mia pupetta avrà voglia di televisione...io ti seguirò a ruota e le proporrò la mitica pippi con le sue trecce che sfidavano la gravità! mi piace!!!
RispondiEliminaVeeeeeerissimo, perfino nella mia infanzia, nell'Alto Paleistocene, ce ne stavamo tutti nella grotta, al riparo dagli pterodattili, a guardare Pippi... E molto più tardi la mia piccola ne è stata ugualmente rapita.
RispondiEliminaSegnalo a tutte il blog di Gloria Calze-lunghe, che è talmente pippesca che ha chiamato sua figlia ANNIKA. All'anagrafe, mica scherzi!
DaniVS
concordo! la mia bambina cade in catalessi alla prima nota della canzone d'inizio! e nn solo lei:))))
RispondiEliminaio non lo vedevo da piccola..solo qualche puntata..adesso lo fanno su sky e anche a Letizia piace molto e canta sempre la canzoncina..all'inizio quando ha iniziato a guardarlo ho pensato..ma farò bene? con tutti quei guai che combina pippi non vorrei che iniziasse ad imitarla..come quando si è messa delle spazzole ai piedi come pattini per pulire il pavimento :)..oh mamma e se cade?io sono una di quelle che vede pericoli ovunque ahah
RispondiEliminacmq anche io tengo lety il meno possibile davanti alla tv..anzi a volte anche se l'accendo lei gioca senza badarci
un abbraccio grade polepole
Anche a me Pippi è sempre piaciuta moltissimo... E' stato tra i primi libri che ho letto a Puzzola, subito prima di "Vacanze nell'isola dei gabbiani" e "Emil", sempre della stessa autrice... hc bellissimi ricordi quel telefilm, quasi quasi li cerco anch'io come hai già fatto tu!
RispondiElimina10 minuti... allora non è il mio che è difettato, deve essere un limite accettabile per l'età... anche se ha un anno in più, mavabbè, facciamo finta di niente ;P
RispondiEliminaPippi però non la conosco: ho provato qualche volta a vedere qualcosa ma dopo pochissimo mi saliva un nervoso tale che le avrei spaccato la faccia...
PiPPiiiiii il mio mito... non mi sono persa neanche una puntata.... e ho anche acquistato le videocassette....
RispondiEliminaBeh come vedi anche oggi ha un effetto terapeutico anche con la tua piccolina....
EVVIVA PIPPIIIII
ciao Rita
@ Mammafelice: sì sì! Ti assicuro che funziona! E poi credo che Pippi sia un soggetto che applicava le regole del tuo librino già prima che tu le scrivessi... devi assolutamente conoscerla!
RispondiElimina@ Ale: credo che sia una buona cosa rileggere i libri del passato... aspeta qualche giorno e avrai delle sorprese sull’argomento!
@ Tatti: uuuuuuh! che bello! in gita a Stoccolma a casa di Pippi! ma davvero si può vedere la sua casa? Ma allora programmo subito un viaggio!
@ Pandora: sai? se la piccola continua così, credo che le dovrò fare il vestitino di Pippi, per il prossimo carnevale...
@ VerdeSalvia: vado subito a cercare il suo blog! grazie della segnalazione!
@ Katia: :-))
@ Antonella: il rischio c’è sempre, coi piccoli. Ma noi le abbiamo insegnato che quello che fa Pippi si può fare solo a casa di Pippi e solo quando c’è lei... funzionerà?
@ lizzy: gli altri libri della Lindgren non li conosco, in effetti... magari è l’occasione per farsi una cultura!
@ Cipi: ma dai, com’è possibile? Pippi è troppo buffa e simpatica e conquistatrice per non innamorarsi di lei...
@ Rita: meglio della Tachipirina, direi...!
POLE sono troppo maniacale e perfezionista...
RispondiEliminaGrazie per avermi riportato Pippi dai meandri della memoria!!!!Mi sa che cercherò anch'io i telefilm...
RispondiEliminaciao cara
RispondiEliminaguarda in cosa mi sono imbattuta durante una visita nel blog di Robertina..un post sul viaggo alla casa di pippi
http://dallaaallas.blogspot.com/search/label/Pippi%20Calzelunghe
un bacio grande
Anto
@ Antonella: ma grazie!!! E' bellissimo il reportage che ha fatto Robertina (che tra l'altro non conoscevo ancora...) e sto quasi quasi pensando di farci un viaggetto anche io, dato che tra tutte mi avete stuzzicato la voglia di fare una gita... :))
RispondiElimina@ Cipi: ma dai, credo che guardare Pippi ti farebbe un gran bene, sai? ;-))
@ EleVi: se ti serve aiuto... ;))