A volte è troppo tardi, quando cominciamo a chiedercelo. A volte qualcosa è già cambiato in noi e tornare indietro è una delle opzioni non più cliccabili. E non è detto che si tratti solo di cambiamenti negativi, eh, anzi.
Corsi e ricorsi della vita.
Cose che girano in modo diverso, da un definito momento, da un istante preciso in poi.
Ultimamente questa domanda me la sto facendo sempre più spesso - e non a causa delle domande che ci fanno i social, nonono! - e sempre più spesso cerco di non dare spiegazioni ma solo di capire e di sentire, in profondità, cosa accade davvero.
Uuuh, quanto siamo diventate sensibili!
Uuuuuuh, che blablabla senza senso!Ah, no. Il senso c'è, altroché!
IlCircoloVizioso è nato insieme a mia figlia, in un momento fondamentale della mia vita, quando tutto cambiava, per sempre.
Qualcosa di me però voleva continuare a esistere e cercò di farlo con questo blog, che non ha mai avuto una 'mission', un obiettivo né un target preciso, se non il fatto di parlare di vizi, più o meno proibiti. Da mamma.
Insomma: solo un diario non troppo segreto, che invece che starsene chiuso col lucchetto nel cassetto di destra della scrivania è aperto a chi abbia voglia di leggerlo, a chi ha vizi e voglia di viziarsi.
Che poi di vizi innocenti si parla, in fondo in fondo.
Poi si cresce, si matura, si fanno scelte, si riordinano gli armadi.
Ora è il momento del Circolo: un po' di ordine e un qualche obiettivo esistenziale da raggiungere non fanno certo male, no?
Sto pensando alle possibilità: fare del vizio un manifesto da portare alto? coinvolgere sponsor e fare pubblicità a qualsiasi cosa richiami almeno uno dei sette vizi capitali? raccontarvi tutti i vizi che mi concedo ogni giorno, col rischio di attirare tutte le maledizioni della web-sfera?
In fondo sono una mamma anch'io. Ho due splendide creature che mi aspettano ogni giorno, alla fine della giornata lavorativa. Lotto con crisi isteriche e giochi da tenere in ordine (ma anche no), con piatti da lavare e panni da stirare (ma anche no) ogni giorno. E poi è appena ricominciata anche la scuola, vogliamo farci mancare le sveglie in ritardo e le corse sotto la pioggia prima che chiudano i cancelli?
Ecco ecco.
Ecco l'obiettivo, la mission di quest'anno appena iniziato: capire come si possa continuare a viziarsi, nonostante tutto. Raccogliere notizie e informazioni, aiutare altre mamme come me a concedersi quelle pause che tutti ci meritiamo. Trovare tutti i trucchi e i sotterfugi per poter risicare quei minuti (perché per viziarsi anche solo un pochino bastano pochi minuti al giorno, sapete?).
Io ci provo.
#iomivizio
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In questo modo nell'archivio dei vizi rimarrai anche tu, con le tue parole, col tuo pensiero, con la tua mente... e magari così verrò a trovarti anche io e chissà che non ne nasca una nuova amicizia...!!!
polepole