Che bello, un bel post sui regali da fare a Natale!
Anzi no, un post di alta meditazione trascendentale...
Anzi no, un post che parla di altalene di emozioni.
È quello che capita in questo periodo al CircoloVizioso, tra bimbi che si ammalano, mamme che si barcamenano tra mille iniziative, gente che dovrebbe guadagnare di più per stare serena e ragazzi che a quanto pare sono così poco contenti della loro vita che provano a fare i grandi usando la violenza.
E così passi da una mattina felice, perché tuo figlio ti ha guardato mentre facevi finta di dormire e ti ha accarezzato la guancia con quella sua manina, ad un pomeriggio da incubo quando scopri un altro terribile episodio di bullismo vicino casa.
Cerchi soluzioni, risposte, motivi e non ne trovi.
Vorresti spaccare il mondo e ti senti affondare sempre di più.
Perché intorno i commenti sembrano essere tutti uno solo: non c'è niente da fare, si peggiora sempre più, non si può più uscire di casa, ormai il mondo va così.
E io però non ci sto, non riesco proprio ad accettare che non si possa fare niente per combattere tutto questo, non riesco a credere che gli adolescenti di oggi non abbiano lo stesso cuore che avevamo noi quando lo eravamo, non posso accettare che facciano quello che facciano perché "sono annoiati", o perché così si sentono più accettati dal gruppo.
Proprio no.
E la rabbia che mi prende devo trovare come incanalarla verso un giusto obiettivo. Faremo qualcosa, perché non ci stiamo a continuare verso questo baratro, lo faremo unendo le forze di tutti i genitori che hanno capito che il problema sta anche in noi.
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In questo modo nell'archivio dei vizi rimarrai anche tu, con le tue parole, col tuo pensiero, con la tua mente... e magari così verrò a trovarti anche io e chissà che non ne nasca una nuova amicizia...!!!
polepole