#IoScelgoLaGentilezza |
Essere gentili non vuol dire essere deboli.
Si può essere gentili e determinati, gentili e fermi sulle proprie posizioni.
Non è urlando che si è forti.
Si può essere gentili e determinati, gentili e fermi sulle proprie posizioni.
Non è urlando che si è forti.
[Questo è un post antico, scritto lo scorso anno in una mattinata di agosto, ma lo sento così mio, così attuale, che senza nemmeno ritoccarlo lo ripubblico oggi, 12 luglio 2019, per farvi sapere che siamo ancora vivi, che leggiamo, che ancora respiriamo e ci muoviamo in questo mondo. L'augurio è più valido che mai oggi: Siate gentili, arriveranno Farfalle!]
Ieri ho letto questo post di Burabacio e sono tornata col pensiero a qualche anno fa, quando ho avuto a che fare con un troll.
Uno reale, non di quelli virtuali che girano sulla rete, uno in carne e ossa: persona violenta, che per esplicitare ogni sua opinione sa usare un solo modo, fatto di urli, grida, violenza. Violenza verbale, per carità, ma sempre di violenza si parla.
Non è urlando che si è forti.
No, infatti.
Ho sempre pensato che la mia totale incapacità di gridare con violenza le mie opinioni per farmi valere fosse un grosso limite: ho sofferto tantissimo da ragazzina per questo, perché non ero mai quella "forte", quella che tutti seguivano perché sembrava così sicura di sé. E si sa, nell'adolescenza la prima e forse unica cosa che cerchi è la sicurezza - di sapere chi sei, cosa vuoi, dove vai.
Il pensiero comune per i ragazzi di allora (e per quelli di oggi, e probabilmente purtroppo non solo per i giovani... 😕) era:
Ho sempre pensato che la mia totale incapacità di gridare con violenza le mie opinioni per farmi valere fosse un grosso limite: ho sofferto tantissimo da ragazzina per questo, perché non ero mai quella "forte", quella che tutti seguivano perché sembrava così sicura di sé. E si sa, nell'adolescenza la prima e forse unica cosa che cerchi è la sicurezza - di sapere chi sei, cosa vuoi, dove vai.
Il pensiero comune per i ragazzi di allora (e per quelli di oggi, e probabilmente purtroppo non solo per i giovani... 😕) era:
"è così che ci si fa strada,
è così che 'arrivi',
è così che ti fai valere e rispettare"
Ma dove? Ma quando? Ma perché?
La realtà è profondamente diversa e passa - anche - da una riflessione su quello che vuoi che rimanga di te, passato l'effetto sorpresa molto molto scenografico dell'imporsi con la violenza. E sarete d'accordo con me che il rispetto per chi usa violenza non esiste e non deve esistere.
Certo, su alcuni punti della mia personalità devo ancora lavorare, su certi ho già raggiunto buoni risultati, ma probabilmente è un fatto dovuto al carattere, all'educazione, se l'essere gentile ma determinata, rimanendo ferma sui miei principi, mi viene così spontaneo. Non sempre ottengo l'obiettivo al primo colpo, ma sono certa che sia la strada giusta da seguire.
La realtà è profondamente diversa e passa - anche - da una riflessione su quello che vuoi che rimanga di te, passato l'effetto sorpresa molto molto scenografico dell'imporsi con la violenza. E sarete d'accordo con me che il rispetto per chi usa violenza non esiste e non deve esistere.
Certo, su alcuni punti della mia personalità devo ancora lavorare, su certi ho già raggiunto buoni risultati, ma probabilmente è un fatto dovuto al carattere, all'educazione, se l'essere gentile ma determinata, rimanendo ferma sui miei principi, mi viene così spontaneo. Non sempre ottengo l'obiettivo al primo colpo, ma sono certa che sia la strada giusta da seguire.
Ecco, quello che vi auguro per questa estate
Sul coltivare posti belli DENTRO DI NOI
per attirare cose belle INTORNO A NOI.
per attirare cose belle INTORNO A NOI.
Come scrive giustamente Sabrina, donna che ammiro davvero tanto, perché sa parlare con voce calma e pacata, arrivando dritta al Cuore.
Allora coltivate Gentilezza: arriveranno Farfalle!
E con la nostra raccolta #Menostresspiùfarfalle la gentilezza va a nozze.
Nel frattempo Sabrina di questa cosa della gentilezza ha fatto un progetto fantastico. Lo trovate qui: seguitelo, innamoratevi come me delle sue parole e della sua capacità di arrivare al cuore.
Coltivate quella Gentilezza di cui parla: Sii Gentile è una tisana calda per l'anima, fa bene a tutti quanti, a chi dà gentilezza, a chi riceve gentilezza. E a chi la osserva dall'esterno.
Ci rivediamo a settembre, buona Gentilezza a tutti!
ma, non saprei..... io sono ritenuto una brava persona e molto gentile....che abbia pagato non mi sembra !
RispondiEliminaEppure sono proprio convinta che sia il modo giusto di vivere. Il pagamento lo hai in mattonelle di serenità, con la tua coscienza, con le persone a cui tieni, con quello in cui credi.
EliminaSiamo tornati con il solito augurio, perché davvero la Gentilezza può salvare il mondo!
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