Pila di libri. Ma mica tanto alta, eh! ;) |
Torno in camera da letto, torno alla pila di libri sul piano da toilette senza specchio, libri non letti che intendo leggere, una pila alta. Scegliere quale libro leggere non è difficile. La scelta cade generalmente sull'ultimo che ho portato a casa. Acquisto libri continuamente, sistemandoli nella pila da leggere. Quando finisco qualunque libro stia leggendo, comincio l'ultimo che ho comprato, quello che ha attirato la mia attenzione per ultimo. Naturalmente, la pila continua a crescere finché non decido che non comprerò più alcun libro fino a quando non avrò letto quelli della pila.
A volte funziona.
(La traduttrice, Rabih Alameddine)
Sto terminando la lettura di questo libro e ho trovato più spunti qui, tra le righe, che in un sacco di altri da cui me li sarei aspettati.
Non commento ancora sul piacere o meno che ho provato a leggerlo, troverete la mia recensione su Zebuk. Però ci sono alcuni passi che mi sono segnata, per tornarci sopra, per ragionarci su, per capire, ispirarmi, viaggiare.
Non commento ancora sul piacere o meno che ho provato a leggerlo, troverete la mia recensione su Zebuk. Però ci sono alcuni passi che mi sono segnata, per tornarci sopra, per ragionarci su, per capire, ispirarmi, viaggiare.
Questo è uno di quelli in cui mi identifico di più. La pila di libri qui sopra dovrebbe confermarvelo, è proprio uguale alla mia, quella sul mio comodino. E è uno dei motivi per cui mio marito in questi giorni non mi rivolge la parola.
"A volte funziona", dice Aaliya, la traduttrice.
Già, a volte.
Ma mica sempre.
E io, come lei, continuo a comprare libri, a prenderli in prestito in biblioteca, a scambiarli negli angoli di book crossing che stanno spuntando anche qui da noi.
La pila aumenta sempre più, mio marito inizia a dare segni di cedimento, insieme al mio comodino, ma io il vizio di leggere non riesco a togliermelo, proprio no.
"A volte funziona", dice Aaliya, la traduttrice.
Già, a volte.
Ma mica sempre.
E io, come lei, continuo a comprare libri, a prenderli in prestito in biblioteca, a scambiarli negli angoli di book crossing che stanno spuntando anche qui da noi.
La pila aumenta sempre più, mio marito inizia a dare segni di cedimento, insieme al mio comodino, ma io il vizio di leggere non riesco a togliermelo, proprio no.
Ma viva i vizi!!! E per fortuna che li coltiviamo! :)
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