Oramai è diventata una piacevole abitudine, quella del post doppio: su Zebuk si trovano le recensioni "serie" (anche se in questo caso il rossore sulle guance si è mimetizzato solo dopo una bella passata di fondotinta: l'argomento può essere considerato parecchio hot, ma siamo o non siamo in un CircoloVizioso???)
Qui al CircoloVizioso invece, i sottovoce, le battute, i bisbigli e le risatine fanno intuire il clima goliardico e di pura gioia di vivere; il ritmo lento e rilassato delle vacanze già volate è stato sostituito da una marcetta sostenuta. C'è ancora voglia di ciarlare e frinire come le cicale che da qualche giorno son sparite dalla nostra colonna sonora, c'è voglia di sedersi con le amiche per prendere un ghiacciatissimo tè verde allo zenzero e parlare di "cose da donne" - che poi non son mica solo da donne...!
L'occasione si presenta con la nuova rubrica di Zebuk: Consigli dallo Staff.
Il tema del mese di settembre, giusto per cominciare dal principio, è "Il libro che mi ha cambiato la vita". Quel libro che noi dello staff consigliamo di leggere (ma anche di non leggere, chissà) perché - per un motivo o per un altro ci ha cambiato, ci ha insegnato, ci ha dato una certezza o un'opinione in più. In due parole, ci ha fatto crescere.
La scelta del CircoloVizioso punta su AFRODITA, di Isabel Allende. Un libro criticato da moltissimi, anche da suoi lettori appassionati, e apprezzato da pochi, che a mio parere hanno saputo cogliere un messaggio che era nascosto tra le righe, soprattutto tra le prime. Un libro che per me (ora dico una semi-eresia, state attenti!) dovrebbero consigliare di leggere anche durante quei corsi pre-matrimoniali...
Un libro divertente - nonostante l'argomento piccante - che parla di erotismo e di piacere, di cucina e di passioni, di amore e di vita, nel quale ho trovato, in ogni parola, la gioia di vivere ed il piacere per il gusto della vita.
Ma qui dobbiamo parlare di vizi, di gola e non solo... e chi meglio di questo libro, può aiutarci nella missione?
E allora: la missione viziosa dell'anno appena iniziato sarà quella di provare a realizzare una per una le ricette consigliate da Isabel - tranne quelle col caviale, che proprio non mi vuole piacere! -, seguendo i suoi racconti, i suoi consigli (e quelli della madre, Panchita Llona, irreprensibile esecutrice delle ricette), fotografando il tutto, assaggiando e... beh, il resto è BIIIIIIIIIIIIIIP! ;-))
L'occasione si presenta con la nuova rubrica di Zebuk: Consigli dallo Staff.
Il tema del mese di settembre, giusto per cominciare dal principio, è "Il libro che mi ha cambiato la vita". Quel libro che noi dello staff consigliamo di leggere (ma anche di non leggere, chissà) perché - per un motivo o per un altro ci ha cambiato, ci ha insegnato, ci ha dato una certezza o un'opinione in più. In due parole, ci ha fatto crescere.
La scelta del CircoloVizioso punta su AFRODITA, di Isabel Allende. Un libro criticato da moltissimi, anche da suoi lettori appassionati, e apprezzato da pochi, che a mio parere hanno saputo cogliere un messaggio che era nascosto tra le righe, soprattutto tra le prime. Un libro che per me (ora dico una semi-eresia, state attenti!) dovrebbero consigliare di leggere anche durante quei corsi pre-matrimoniali...
Un libro divertente - nonostante l'argomento piccante - che parla di erotismo e di piacere, di cucina e di passioni, di amore e di vita, nel quale ho trovato, in ogni parola, la gioia di vivere ed il piacere per il gusto della vita.
Ma qui dobbiamo parlare di vizi, di gola e non solo... e chi meglio di questo libro, può aiutarci nella missione?
E allora: la missione viziosa dell'anno appena iniziato sarà quella di provare a realizzare una per una le ricette consigliate da Isabel - tranne quelle col caviale, che proprio non mi vuole piacere! -, seguendo i suoi racconti, i suoi consigli (e quelli della madre, Panchita Llona, irreprensibile esecutrice delle ricette), fotografando il tutto, assaggiando e... beh, il resto è BIIIIIIIIIIIIIIP! ;-))
Ciao Pole
RispondiEliminaio adoro la Allende, ho letto quasi tutti i suoi libri e questo mi manca!!Mi hai incuriosita parecchio magari me lo faccio regalare..
Ciao Pole,
RispondiEliminabella questa tua recensione......mi hai incuriosito.
Baciotti
Angela
Sembra molto interessante e... Appena posso ritornerò a leggere, per adesso mi basta arrivare alle 22 e sdraiarmi nel letto. Baci
RispondiEliminaNon ce l'ho. Non l'ho letto. E secondo me hai capito che tutto quello che è intelligentemente e saputamente "biricchino" mi piace.
RispondiEliminaVado a mettere questo libro nella lista dei desideri su aNobii....perchè io i consigli letterari di "una come te" li ascolto!
Un abbraccio
Tatti
Ehi, mi hai incuriosita! La Allende ho sempre un po' faticato a leggerla, chissà che questo non sia il libro buono per "scoprirla" e farmela piacere... ;D
RispondiEliminaTESORAAAAAAAAAA!
RispondiEliminaTesora...lo sapevo che bastava passare da te per leggere e trovare recensite le nuove poubblicazioni!
Gra"sssssssss"ie nostra QuoVadis!;o)
Kisses. NI
Berchè quesdo non l'ho ancora leddo? Mannaggia, se l'avessi tra le mani inizierei subido, visto che come son congiada non riesco a far moldo...
RispondiEliminaGrazie per il buon consiglio!
Elena
Che bello, son davvero contenta che questo libro vi abbia ispirato... per me è un manuale da tenere sempre in cucina e se vi devo dare un consiglio in più vi dico che - se volete acquistarlo - a scapito di pochi euro di differenza, fossi in voi comprerei l'edizione completa e non quella tascabile.
RispondiEliminaPerché nell'edizione completa c'è una carta di altra qualità, ruvida e pesante, ci sono delle illustrazioni di accompagnamento in punta d'acquerello di fatine e folletti, inventate per l'occasione, e tutto questo contribuisce a fare di questo libro una sorta di vecchio libro di pozioni e incantesimi. Sono le parole che ho letto da qualche parte, leggendo i vari commenti a questo libro, e secondo me la persona che le ha scritte ha colto in pieno la magia che Isabel voleva creare. Poi magari sarà anche solo una questione di marketing... fattostà che con me ha raggiunto il suo obiettivo!
Un grazie a tutte per il vostro contributo, io intanto sto iniziando a mettere in pratica le ricette: presto sarà creata una rubrica apposita, in modo che nel nostro CircoloVizioso si ricominci a parlare di vizi...
anche a me è piaciuto molto. Adoro (adoravo) l'Allende, i suoi primi romanzi, quelli visionari e sudamericani, quelli intrisi di realismo magico, con le ragazze dai capelli verdi, i tavoli che danzavano, le donne dai nomi che evocavano la luce...Afrodita mi è piaciuto tanto anche per la forza che trasmette. Tornare a parlare di cibo, di sesso, di piacere dopo la tragedia che ha vissuto la Allende, significa amare la vita.... Un abbraccio
RispondiEliminaHo letto questo libro moltissimo tempo fa. E non me lo ricordo più....dovrei ripassare? Ora lo cerco tra gli scaffali, chissà dove si è nascosto!!
RispondiEliminaio adoro l'allende, da sempre ed ho tutti i suoi libri, afrodita è e rimarrà sempre uno dei miei preferiti, è bellissimo, assolutamente bellissimo, ogni tanto lo rileggo perchè quel che riesce a trasmettermi solo pochi altri libri ci sono riusciti ...
RispondiEliminaun bacino!! ^^
susy
Chissà perchè, io che ho molto amato la Allende de "La casa degli Spiriti" e seguito, poi mi sono staccata da lei. Afrodita non l'ho letto, ma se lo consigli tu colmerò.
RispondiEliminaIl tuo intento tutte le ricette in un anno mi ricorda molto July and Julia, ed i meravigliosi capperi che ho messo stasera sulla mia pizza mi hanno ricordato te, e la voglia che ho di rivederti.
Ti abbraccio.
Be', questi ultimi commenti hanno bisogno di una ulteriore risposta...
RispondiElimina@ Lizzy: sì, il fascino dei suoi personaggi è incredibile, quel misto di magia, fantasia, forza e realtà è quello che secondo me resta più nel cuore quando si legge un suo libro.
In Afrodita affronta il discorso sul dramma che ha vissuto nelle prime pagine del libro e fa capire bene quanto abbia avuto bisogno di un libro così, per uscire del tutto fuori da quello che le era successo... anzi, nei prossimi giorni posterò le parole precise che usa lei. A conferma di quanto penso. Grazie per il tuo commento, Lizzy
@ Pamirilla: dài, che certe cose vanno ripassate ogni tanto... così poi mi dai un aiutino quando affronterò i dolci, eh?!!
@ La Susina: condivido in pieno!
@ VerdeSalvia: ... che quando c'è anche 'materiale' per mettere in pratica "certi consigli"... ;-PP
E sì, mi hai scoperto: l'idea è un po' quella di replicare July&Julia, alla maniera del CircoloVizioso, s'intende (e certamente non con quel successo lì...)
Piaciuti i capperi, eh?! Ho quasi pronta la raccolta 2010... se vuoi favorire... magari te li porto su al Poggio quando li ho imbarattolati definitivamente!!!
;-))