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La sentiamo tutti, quest'anno, la pesante situazione in cui viviamo.
Si respira.
Si vede negli occhi.
Si legge negli stati ansiosi di chi ci sta intorno.
Però...
Qui al CircoloVizioso lo scorso fine settimana ci siamo dedicati alla decorazione della casa per le feste: c'è un calore diverso, quest'anno. Più ricco. Più intenso. Più... più tante cose ma molto meno sfarzoso e appariscente rispetto agli altri anni.
Sabato è stato un giorno dedicato tutto alla famiglia, stretti stretti vicini alle persone più care.
Domenica, noi tre (quattro ;)) da soli, abbiamo preparato l'albero cantando le canzoncine di un cd, senza arrabbiarci per il filo di lampadine irrimediabilmente attorcigliato intorno a se stesso, anzi: polepole seduta sul tappeto, papino e PM tenevano un capo per uno e si muovevano sotto le sue indicazioni, sbrogliando il nodo una volta per tutte e coreografando un bellissimo "balletto della santa pazienza"!
E' stato un perfetto esempio pratico di concentrazione per la PM, una mirabile applicazione di gelida flemma per noi 'grandi'.
Ci vorrebbe più spesso.
Ci vorrebbe più spesso quella volontà di affrontare le situazioni con calma e riflessione, senza angoscia né ansia né rabbia.
Ci vorrebbe più spesso quel pulire l'anima dagli incompresi e dai rancori, quel lavorare per far pace con se stessi e con le proprie contraddizioni.
Ci vorrebbe più spesso l'essere puliti dentro.
Ci vorrebbe più spesso il cencino da spolvero in una mano e il bidone dell'immondizia nell'altra. Soprattutto in linguaggio figurato.
Mania della pulizia zen a parte, quest'anno c'è proprio una forte voglia di 'sentire' di più col cuore e 'riempire' meno lo sguardo.
Cose piccole. Sbrilluccichii e punti di rosso e oro, sì, ma in modo molto più leggero e pulito.
Non so se fa lo stesso effetto anche a voi ma questa semplicità apre il cuore e mi fa sentire più serena e rilassata degli altri anni, quando tutto era una corsa all'ultimo minuto, un affanno alla ricerca dell'ultimo regalo, un'ansia per fare-preparare-arrivare...
Non so se fa lo stesso effetto anche a voi ma questa semplicità apre il cuore e mi fa sentire più serena e rilassata degli altri anni, quando tutto era una corsa all'ultimo minuto, un affanno alla ricerca dell'ultimo regalo, un'ansia per fare-preparare-arrivare...
Quest'anno, sarà per questa splendida situazione di attesa in cui mi trovo, ma riesco a leggere tutto con occhi diversi: vedo gli impegni per quello che sono, le emozioni per quello che sanno donare, le persone per quello che davvero meritano.
E non mi angoscio e so correre solo quando realmente c'è da farlo e tirare i remi in barca quando è il momento.
E' l'augurio che facciamo a tutti voi da qui, dal CircoloViziosoalgrancompleto!
Per tutto il mese, allora, leggeremo e scriveremo piccole cose per "Un Natale più..." quello che volete voi!
Aggiornamento: girottolo in rete e leggo Anna. Annathenice, per la precisione. Anche da lei sentimenti contrastanti, anche da lei voglia di calma e serenità... che belle persone si incontrano in giro, eh?!
E' un Natale più sereno
E' un Natale più sincero
E' un Natale più semplice
E' una bella sensazione: al di là di cosa si pensi dal punto di vista religioso è un vivere questo periodo in modo più sereno, è un aprire l'anima e il cuore a chi lo merita davvero...
E' l'augurio che facciamo a tutti voi da qui, dal CircoloViziosoalgrancompleto!
Per tutto il mese, allora, leggeremo e scriveremo piccole cose per "Un Natale più..." quello che volete voi!
Aggiornamento: girottolo in rete e leggo Anna. Annathenice, per la precisione. Anche da lei sentimenti contrastanti, anche da lei voglia di calma e serenità... che belle persone si incontrano in giro, eh?!
Grazie.
RispondiEliminaLo sai che questo post esprime i miei stessi pensieri? Più proseguivo nella lettura, più mi sentivo... bene.
Non è una bella sensazione ritrovare le proprie emozioni nero su bianco? Sapere che sono condivise?
Buon 8 dicembre cara!
mi sto immaginando la scena, si, vi ci vedo proprio :)
RispondiEliminaPassare da te mi rasserena, come respirare una boccata d'aria pulita... :) Sì, hai ragione, questo è il tempo dell'Essenziale. E quello, si sa, "è invisibile agli occhi", però si vede benissimo col cuore. :*
RispondiEliminaBellissimo questo post carico di tanta dolcezza... Auguri anche a voi tre (quattro...) per un Natale sincero e sereno!
RispondiElimina@ Nora: grazie a te, Nora! E' una bellissima sensazione condividere le emozioni, lo penso da sempre... facciamola girare, allora, questa sensazione! Facciamoci del bene, coccoliamoci, anche e soprattutto quando c'è del malumore intorno... :)
RispondiElimina@ Annarita: hihihi... di' la verità: vedi soprattutto ME, strabaccata sul tappeto, vero? ;)
@ Gabri: essenziale, sì. Il termine giusto... grazie, Gabri, di cuore!
@ Elena: bacioooooooooo!!!
Che bel post Pole. Io amo il Natale, mi piace lo stare insieme, le tradizioni, le piccole cose dei giorni di festa.
RispondiEliminaQuest'anno il nostro Natale è stato più.....essenziale...si essenziale per diversi aspetti....
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