Eccoci al momento del dolce! E qui devo dire che ammiro infinitamente la mia amica Lucia, che ogni anno prepara alle sue splendide bimbe, oltre a un sacco di altre goloserie, delle torte indimenticabili. Roba che se si decidesse a metter su un catering, secondo me, avrebbe la fila fuori (chi ha orecchie per intendere... ;))
Lucia e io ci siamo conosciute sui banchi di scuola, abbiamo condiviso libri, interrogazioni, professori, diari, giornate no e anche tante mille belle cose. Amiche con la A maiuscola, di quelle che magari non ci sentiamo per un po' ma poi è come se ci fossimo lasciate un attimo prima. Amiche.
La parola a lei, Lucia, che quest'anno mi ha finalmente svelato i trucchi della Pdz, questa sconosciuta: e mi sa che dopo questa prova si è appena guadagnata un ordine per il prossimo compleanno della mia Piccola Meraviglia... ;)
La pasta di zucchero, ovvero lo zucchero fondente, quella glassa dolce e appiccicosa che ricopre in maniera spettacolare gli esemplari più belli di cake design!
C'ho girato intorno per un bel pò, più che altro intimorita da tutti questi grandi maestri che fanno sembrare la pasticceria una passeggiata!
Poi mi sono detta
"se non provo, non lo saprò mai!!!"
La prima volta ho comprato la pdz pronta, ma pareva pongo... per cui, armi e bagagli e maniche rimboccate, me la sono preparata da me!
Ingredienti
- 450 gr di zucchero a velo (quello comprato, non fatto in casa)
- 30 gr miele
- 20 gr glucosio
- 15 gr burro
- 5 gr colla di pesce
- 30 gr acqua
Preparazione
- Coprire la colla di pesce con l'acqua tiepida, all'interno di un pentolino che successivamente andrà sul fornello.
- Dopo circa 10 minuti la colla sarà sciolta, quindi mettere sul fuoco bassissimo (non deve bollire, solo scaldare), quindi aggiungere burro a pezzetti, glucosio e miele.
- Nel frattempo, passate da un colino metallico (setaccio) lo zucchero a velo. Disponetelo a fontana su un piano, e lentamente versate lo sciroppo.
- Impastatelo a mano, all'inizio non scoraggiatevi dall'appiccicume! I risultati non tarderanno ad arrivare!
- Alla fine, dopo tanto olio di gomito, il composto deve somigliare ad una palla di pongo, malleabile e liscia. Potrà essere colorata con i coloranti in gel (mi raccomando, poche gocce alla volta)
- Questa dose serve per ricoprire una torta di 26 cm, senza troppe decorazioni, e dovrà per questo essere stesa su un piano ricoperto di zucchero a velo.
(Il resto sta alla vostra fantasia e alle richieste dei festeggiati...)
Buona torta a tutti!!!
Lucia
Le storie sono per chi le ascolta, le ricette per chi le mangia. Questa ricetta la regalo a chi legge. Non è di mia proprietà, è solo parte della mia quotidianità: per questo la lascio liberamente andare per il web
Dalla presentazione dell'evento: "Ci piacerebbe che questo momento di festa e condivisione fosse anche un'occasione di solidarietà. Per questo invitiamo tutti i partecipanti a donare l'equivalente della spesa per il piatto a sostegno della mensa per i rifugiati gestita dal Centro Astalli di Roma. In questo modo inviteremo a tavola con noi, virtualmente, anche una persona che è dovuta scappare dal suo Paese per fuggire alla guerra e alla persecuzione e che qui in Italia deve ricominciare da zero.
Si può effettuare la donazione tramite bonifico bancario, conto corrente postare o anche online, attraverso Paypal. Tutti i dettagli qui: http:// www.centroastalli.it/ index.php?id=9"
altro che cake design!
RispondiEliminaVero, Giorgia? A vederla dal vivo, poi, non sai che figurone faceva! Qui la foto è un po' buia e non rende il merito, ma ti assicuro che era buonissima!
Eliminamolto bella
RispondiEliminaGrazie!!!
RispondiEliminaio la faccio con il marshmallow ma la prox volta provo questa! :-)