mercoledì 16 settembre 2009

I fichi secchi di nonna


Nonna Iolanda usava (come tutte le nonne della zona...) conservare i fichi del raccolto estivo per portarli con sè nei freddi e umidicci inverni toscani... ben sapendo che all’arrivo della nipote i suddetti fichi dovevano essere nascosti, pena l’esaurimento di tutte le scorte...!
La nipote, però, l’aveva aiutata durante la fase di raccolta, salendo su tutti i fichi della proprietà, sbucciandosi braccia e ginocchia per arrivare a prendere quelli più alti prima che lo facessero gli uccelli [n.d.r.: ma che proprietà!? in realtà nonna era mezzadra, quindi di sua proprietà non c’era niente, tranne che la fatica!]... e dei mandorli vogliamo parlare??? ... insomma: una quota del prodotto finale la meritavo anche io, no?!! ;-P

Anche quest’estate, come tutti gli anni, tra un bagno e l’altro, abbiamo preparato i nostri fichi secchi con la mandorla, approfittando del buon raccolto, del sole e dell’aria secca che non ci hanno mai abbandonato (:-)!!!)

Questa è una ricetta della tradizione, credo che le modifiche che si possono fare siano proprio poche (noi per esempio non mettevamo il cioccolato... si accolgono suggerimenti, comunque!):

Ingredienti:
  • fichi
  • mandorle tostate
  • pezzi di cioccolato
  • buccia tritata di limone ( meglio se biologico )
  • semi di finocchio
  • foglie di alloro secche


Preparazione:
  1. Raccolgo i fichi ben maturi
  2. Li taglio a metà nel senso della lunghezza, senza separare le due metà
  3. Li sistemo su un ‘cannizzo’ fatto di canne intrecciate (deve essere una superficie che permetta l’aerazione anche della parte inferiore, altrimenti si rischia che il fico ammuffisca...), in una posizione assolata e ben ventilata
  4. Proteggo i fichi con un velo leggero (va bene il tulle) antimosche e li giro su se stessi un paio di volte al giorno; soprattutto li devo ‘rientrare’ la sera, in modo da non fargli prendere l'umidità della notte
  5. Una volta essiccati (me ne accorgo perchè prendono un bel colore bruno scuro; il tempo che ci vuole dipende dal sole, dalla posizione, dalla temperatura...) farcisco i fichi inserendo in ognuno una mandorla, un pezzetto di buccia di limone, due o tre semi di finocchio
  6. Invece che richiudere i fichi su se stessi, li accoppio a due a due, li sistemo in una teglia di alluminio e li cuocio al forno a 180° per 20 minuti [in realtà quando c’è l’occasione li cuocio nel grande forno a legna di campagna del cugino di mia mamma... preparati così hanno tutto un loro perché...;-P]
  7. Per conservarli si possono usare vasetti di vetro, ma io personalmente ho un piccolo ‘capasone’ originale d’epoca, che viene dalla nonna della mia nonna...!
  8. In tutti i casi: vengono sistemati sul fondo, a strati, schiacciati per non lasciare aria, alternandoli con foglie di alloro e rametti di finocchietto selvatico.

Il vizio più vizio che c’è: gustarseli mooolto lentamente, accompagnati da un buon vino da meditazione (un Aleatico di Puglia o un Moscato di Trani, ma il mio preferito è il Primitivo di Manduria!)

... State certi che questi fichi vi aspetteranno alla fine della Cena dell’Allegra Compagnia (eh, eh! se li nascondono in tempo dalla mia vista, altrimenti...!!!) [sì, sì, ok, dopo il caffè con tanto di zuccheriera-caccavella!!!]



Se me lo permette, però, li porto anche a Betty, che nel suo blog (2) La mia dispensa, crea ogni mese una raccolta di ricette di stagione... posso Betty???

12 commenti:

  1. ma cerrrrrto che puoi! buonissimi e grazie, baciiii.

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  2. I fichi.. io li adoro i fichi! Di solito me ne arrivano da più parti, ma quest'anno niente!
    Zero dalla suocera! E persino la pianta in ufficio ci ha abbandonato.. l'ho salutata piena di speranze prima delle ferie, già pregustando il gustoso rientro a settembre, ma al ritorno l'ho trovata al punto in cui l'avevo lasciata.. con già spuntati i primi piccoli fichi.. ma tutta secca! Si può morire così!? Fortunatamente il capo ne sta già cercando un'altra pronta per l'anno prossimo!

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  3. mmhhh i fichi ... però sei crudele :-D vederli così e non poterli gustare! Io cmq, c'ho la marmellata fatta da noi .... a-a-a-ah ;-P

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  4. Io sono controcorrente, i fichi non mi fanno impazzire, soprattutto quelli secchi, ma tu sei una buongustaia. Io di mia nonna, l'unica sopravvissuta fino da grande, ricordo che metteva a lato dei termosifoni della casa una sfilza di salsicce fresche da far seccare. Indovina? Noi nipoti quando lei non vedeva facevamo a gara a chi dava più morsi e le salsicce non arrivavano mai all'essiccatura!!! Che ricordi!!

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  5. boni e grande abbinamento col primitivo ! Ti comunico che ho "finalmente" capito l'inziativa della cena di fine estate !
    Giuro che ci proverò ...

    ciao

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  6. pole pole, ma questa è istigazione!!!!! i fichi si mangiano "in capo ai tignosi" (si dice dalle mie parti che poi non sono così lontane dalle tue...). Mai provata la torta salata con gorgonzola e fichi? guarda, se faccio in tempo la porto alla nostra cena di fine mese, d'accordo?

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  7. che buoni i fichi....fatti in casa non li ho mai assaggiati...mi accontento di quelli comprati:-( un bacio grande
    Annamaria

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  8. AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAh, i fichi li amo in modo viscerale...non è che t'avanza un vaso??? Eh? Eh? ^_^
    Con sbaciukkiamentos,
    Tatti

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  9. Mamma mia Polepole!!!!! questi fichi dicono mangiami mangiamiiiiii!!!!!!
    Non vedo l'ora, buon w.e.!!!

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  10. che buoni!! non fosse che qui cè un'umidità da paura... :(

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  11. Che meraviglia! Io non mi azzardo a farli che a casa mia non secca nulla ma l'anno scorso non so quanti ne ho mangiati... La maggior parte dentro delle crostate al cioccolato :P

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  12. I tempi di cottura nel forno a legna quali sono?

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Grazie per aver lasciato un commento alle mie parole!
In questo modo nell'archivio dei vizi rimarrai anche tu, con le tue parole, col tuo pensiero, con la tua mente... e magari così verrò a trovarti anche io e chissà che non ne nasca una nuova amicizia...!!!
polepole

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