Nonna Iolanda usava (come tutte le nonne della zona...) conservare i fichi del raccolto estivo per portarli con sè nei freddi e umidicci inverni toscani... ben sapendo che all’arrivo della nipote i suddetti fichi dovevano essere nascosti, pena l’esaurimento di tutte le scorte...!
La nipote, però, l’aveva aiutata durante la fase di raccolta, salendo su tutti i fichi della proprietà, sbucciandosi braccia e ginocchia per arrivare a prendere quelli più alti prima che lo facessero gli uccelli [n.d.r.: ma che proprietà!? in realtà nonna era mezzadra, quindi di sua proprietà non c’era niente, tranne che la fatica!]... e dei mandorli vogliamo parlare??? ... insomma: una quota del prodotto finale la meritavo anche io, no?!! ;-P
Anche quest’estate, come tutti gli anni, tra un bagno e l’altro, abbiamo preparato i nostri fichi secchi con la mandorla, approfittando del buon raccolto, del sole e dell’aria secca che non ci hanno mai abbandonato (:-)!!!)
Questa è una ricetta della tradizione, credo che le modifiche che si possono fare siano proprio poche (noi per esempio non mettevamo il cioccolato... si accolgono suggerimenti, comunque!):
Ingredienti:
- fichi
- mandorle tostate
- pezzi di cioccolato
- buccia tritata di limone ( meglio se biologico )
- semi di finocchio
- foglie di alloro secche
Preparazione:
- Raccolgo i fichi ben maturi
- Li taglio a metà nel senso della lunghezza, senza separare le due metà
- Li sistemo su un ‘cannizzo’ fatto di canne intrecciate (deve essere una superficie che permetta l’aerazione anche della parte inferiore, altrimenti si rischia che il fico ammuffisca...), in una posizione assolata e ben ventilata
- Proteggo i fichi con un velo leggero (va bene il tulle) antimosche e li giro su se stessi un paio di volte al giorno; soprattutto li devo ‘rientrare’ la sera, in modo da non fargli prendere l'umidità della notte
- Una volta essiccati (me ne accorgo perchè prendono un bel colore bruno scuro; il tempo che ci vuole dipende dal sole, dalla posizione, dalla temperatura...) farcisco i fichi inserendo in ognuno una mandorla, un pezzetto di buccia di limone, due o tre semi di finocchio
- Invece che richiudere i fichi su se stessi, li accoppio a due a due, li sistemo in una teglia di alluminio e li cuocio al forno a 180° per 20 minuti [in realtà quando c’è l’occasione li cuocio nel grande forno a legna di campagna del cugino di mia mamma... preparati così hanno tutto un loro perché...;-P]
- Per conservarli si possono usare vasetti di vetro, ma io personalmente ho un piccolo ‘capasone’ originale d’epoca, che viene dalla nonna della mia nonna...!
- In tutti i casi: vengono sistemati sul fondo, a strati, schiacciati per non lasciare aria, alternandoli con foglie di alloro e rametti di finocchietto selvatico.
Il vizio più vizio che c’è: gustarseli mooolto lentamente, accompagnati da un buon vino da meditazione (un Aleatico di Puglia o un Moscato di Trani, ma il mio preferito è il Primitivo di Manduria!)
... State certi che questi fichi vi aspetteranno alla fine della Cena dell’Allegra Compagnia (eh, eh! se li nascondono in tempo dalla mia vista, altrimenti...!!!) [sì, sì, ok, dopo il caffè con tanto di zuccheriera-caccavella!!!]
Se me lo permette, però, li porto anche a Betty, che nel suo blog (2) La mia dispensa, crea ogni mese una raccolta di ricette di stagione... posso Betty???
ma cerrrrrto che puoi! buonissimi e grazie, baciiii.
RispondiEliminaI fichi.. io li adoro i fichi! Di solito me ne arrivano da più parti, ma quest'anno niente!
RispondiEliminaZero dalla suocera! E persino la pianta in ufficio ci ha abbandonato.. l'ho salutata piena di speranze prima delle ferie, già pregustando il gustoso rientro a settembre, ma al ritorno l'ho trovata al punto in cui l'avevo lasciata.. con già spuntati i primi piccoli fichi.. ma tutta secca! Si può morire così!? Fortunatamente il capo ne sta già cercando un'altra pronta per l'anno prossimo!
mmhhh i fichi ... però sei crudele :-D vederli così e non poterli gustare! Io cmq, c'ho la marmellata fatta da noi .... a-a-a-ah ;-P
RispondiEliminaIo sono controcorrente, i fichi non mi fanno impazzire, soprattutto quelli secchi, ma tu sei una buongustaia. Io di mia nonna, l'unica sopravvissuta fino da grande, ricordo che metteva a lato dei termosifoni della casa una sfilza di salsicce fresche da far seccare. Indovina? Noi nipoti quando lei non vedeva facevamo a gara a chi dava più morsi e le salsicce non arrivavano mai all'essiccatura!!! Che ricordi!!
RispondiEliminaboni e grande abbinamento col primitivo ! Ti comunico che ho "finalmente" capito l'inziativa della cena di fine estate !
RispondiEliminaGiuro che ci proverò ...
ciao
pole pole, ma questa è istigazione!!!!! i fichi si mangiano "in capo ai tignosi" (si dice dalle mie parti che poi non sono così lontane dalle tue...). Mai provata la torta salata con gorgonzola e fichi? guarda, se faccio in tempo la porto alla nostra cena di fine mese, d'accordo?
RispondiEliminache buoni i fichi....fatti in casa non li ho mai assaggiati...mi accontento di quelli comprati:-( un bacio grande
RispondiEliminaAnnamaria
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAh, i fichi li amo in modo viscerale...non è che t'avanza un vaso??? Eh? Eh? ^_^
RispondiEliminaCon sbaciukkiamentos,
Tatti
Mamma mia Polepole!!!!! questi fichi dicono mangiami mangiamiiiiii!!!!!!
RispondiEliminaNon vedo l'ora, buon w.e.!!!
che buoni!! non fosse che qui cè un'umidità da paura... :(
RispondiEliminaChe meraviglia! Io non mi azzardo a farli che a casa mia non secca nulla ma l'anno scorso non so quanti ne ho mangiati... La maggior parte dentro delle crostate al cioccolato :P
RispondiEliminaI tempi di cottura nel forno a legna quali sono?
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