Davvero se ne parla poco e davvero se cerchi in rete trovi solo paginette di notizie sui giornali locali o forum dove le mamme/future mamme si lamentano di non trovarne ancora nei propri paesi o di trovarli, sì, ma sempre occupati da persone senza figli piccoli al seguito e con poco senso civico.
Una delle possibili indicazioni dei Parcheggi Rosa |
“C’è una mamma in attesa, o con bambine e bambini piccoli: questo posto è per loro”
[fonte: Comune di Capannori]
Sono i parcheggi rosa, li conoscete? Qualche indicazione interessante potete trovarla qui: Striscerosa.it, un sito legato a Quimamme.
Le conoscevo già - solo di nome in realtà, non ancora di fatto -, ma la curiosità e l'interesse specifici sono nati il giorno in cui pochi anni fa le ho viste spuntare di fronte alla sede di un comune che frequento per lavoro.
E' stata una bella soddisfazione scoprire questa risposta di grande senso civico da parte di un'amministrazione: una dimostrazione che il 'pubblico' è attento ai bisogni ed alle necessità quotidiane delle persone che amministra.
Meno soddisfacente è stato scoprire che proprio per niente le persone stesse che vengono amministrate si curano di questo gesto di educazione civica. O che, addirittura, se fai loro notare che hanno occupato un posto che dovrebbe essere utilizzato da chi è in attesa, o da chi ha bimbi piccoli e passeggino da portarsi dietro, ti guardano male, sbuffano e si voltano dall'altra parte, continuando per la loro frettolosa strada.
Questo intendevo, quando pochi giorni fa parlavo di fare qualcosa nel nostro piccolo, quando accennavo a quei piccoli passi che messi insieme possono fare più di una grande manifestazione: il nostro senso civico.
Perché è su questo che [mi hanno sempre insegnato] si deve basare principalmente il nostro modo di vivere: sulla coscienza, sul rispetto, sull'attenzione ai bisogni, anche ai bisogni degli altri.
Sembrano parolone, sì, ma la coscienza, il senso civico, il rispetto e l'educazione di una persona si misurano anche da questo: dalla reazione che hai quando una donna col pancione (lo ammetto, già parecchio 'one'!) e la borsa da geometra esce dalla sua auto appena parcheggiata e ti fa gentilmente notare che hai appena occupato un posto che dovrebbe essere riservato a chi "attende".
Va be', la fretta è una cattiva consigliera, e purtroppo i parcheggi rosa non sono ancora tutelati da una legge che permetta di sanzionare chi li occupa abusivamente. Quindi per questa volta il personaggio l'ha [ancora una volta] passata liscia.
Sta di fatto che le domande che devono farci pensare - a come vogliamo vivere nel nostro paese, a come vogliamo che esca dalle situazioni di stallo e/o di crisi quando ci entra, a come vogliamo che venga gestito -, sono queste:
- siamo, tutti noi, abbastanza educati al senso civico?
- siamo in grado di vivere e con-vivere civilmente col resto del mondo? perché mica esistiamo solo noi e la nostra fretta, a questo mondo, eh...
Questa è la definizione che di "senso civico" (la prima che ho trovato in rete, mi riservo di verificare su altri dizionari ma credo che i risultati portino tutti qui!) dà il De Mauro:
Senso civico. Coscienza che il cittadino ha dei propri doveri e quindi anche delle proprie responsabilità nei confronti dello stato e della comunità.
da Tullio De Mauro - Dizionario della lingua italiana
E' chiaro: non è solo da qui che si decide il destino del mondo né della nostra Italia, ma magari questo può essere un primo passo, una gocciolina in un grande mare in formazione ed evoluzione.
Parliamone.
Che ne pensate?
Ti informo che io da queste parti di parcheggi rosa non ne ho vista nemmeno l'ombra!!! E dire che il mio paese (perchè chiamarla città non me lo sogno nemmeno) è tutto salite e il comune sta proprio sul cucuzzolo (passami il termine) che per arrivarci se sei incinta rischi di sentirti male. Puoi fare un permesso per arrivare con la macchina, ma poi dove la parcheggi se non esiste nemmeno l'ombra di un parcheggio??? Insomma siamo ancora lontani anni luce da quella che definiamo "tutela della maternità". Comunque quelli che sbuffano se fai notare loro che hanno parcheggiato dove non dovrebbero, non sono incivili, ma MALEDUCATI e la maleducazione proviene dall'IGNORANZA, il male più difficile da combattere.
RispondiEliminaleggerò con attenzione tutto il post e il link appena avrò un po' più di tempo...cmq grazie per averlo segnalato!
RispondiEliminaleucosia
Io parcheggi rosa non ne ho mai visti... Nel mio paese non ci sono (non vicino al comune o all'asilo, quindi dove dovrebbero essercene?)
RispondiEliminaPerò ho visto gente in coda allo sportello della ASL lamentarsi perché una donna incinta è stata fatta "passare davanti" dall'impiegata allo sportello, mentre lei si è stupita perché non sapeva di avere un diritto di precedenza e pazientemente aspettava il suo turno (per fortuna avevamo delle sedie, almeno).
E poi, anche da non-mamma ma semplice utente di piste ciclabili, non ti dico quante persone ci si fermano sopra, in macchina, a piedi per chiacchierare e perfino seduti in terra a giocare a carte (ma siamo di fianco ad un parco, mettetevi su un vialetto non-ciclabile del parco... T_T) Figuriamoci un parcheggio, perché non ci si dovrebbe parcheggiare?
Io per la prima volta ho visto abbastanza parcheggi rosa davanti al nuovissimo ospedale di Pantalla vicino Todi, naturalmente c'era già parcheggiato un furgone (purtroppo non c'era l'autista...).
RispondiEliminaEcco. Visto come stanno le cose?
RispondiEliminaDelle iniziative interessanti, che dimostrano il rispetto di una comunità per certe categorie di persone, se ne sa poco e niente.
Quello che invece non manca mai è la maleducazione diffusa di certe persone e il rispetto nei confronti degli altri.
E avrei potuto parlare di parcheggi per disabili non rispettati, di barriere architettoniche di cui purtroppo è pieno il mondo... quelli però almeno hanno una regolamentazione, anche se in pochi la seguono.
"E" come diremmo tutti "se nessuno rispetta le leggi, figuriamoci se c'è qualcuno che rispetta le buone regole di civiltà"...
Quello che vorrei porre in evidenza è proprio questo: la nostra purtroppo diffusa mancanza di civiltà.
@ D-chan: e vogliamo parlare della cassa prioritaria al supermercato? se ti azzardi a mostrare la pancia si voltano dall'altra parte e commentano "tanto ho poche cose..."
@ mammadicorsa: sì, hai ragione. Il problema dell'inciviltà dipende SPESSO dall'ignoranza. E se uno "non sa" io lo posso anche scusare, ma quando glielo faccio notare non ammetto che si volti e sbuffi: a quel punto è proprio un grande... ci siamo capite, no?
@ leucosia: aspetto tuoi commenti, mi interessa molto sapere il tuo parere, dato che ti occupi del problema e lo vivi anche tu... :)
@ Annarita: sto pensando di cominciare a lasciare bigliettini di commento a questa tipologia di parcheggiatori... una specie di lezione di buon senso in versione Bignami...
in velocità ti dico che... io ne ho visto qualcuno.. un paese limitrofo ce l'ha vicino il municipio, il paese accanto al mio nel parcheggio del Lidl (ma quello dipende dal supermercato!) vicino l'entrata... c'è anche da dire che qui i paesi hanno delle piazze per parcheggiare e che non ci sono problemi... a Belluno città... c'erano... onestamente non so adesso!
RispondiEliminaAll'ospedale di Feltre le donne incinte prendono un numero a parte per la priorità, a Belluno no! (e ti tocca stare anche ora per un prelievo!)
La precedenza me l'hanno data in cassa da H6M.. non i clienti... la cassiera mi ha "fatto passare davanti" dicendo a tutti: le donne incinte non fanno la fila!!!" ed alla cassa mi ha detto che anche le altre volte che andavo di farlo!
Per il resto... le persone non ti fanno passare (quasi) mai... ma a volte è capitato un gesto civico da qualcuno... meno male!!!!
Ma tu... cara la mia pole... a che punto sei?????? Si sa se è f o m???
un abbraccio... da rita che non aveva ancora capito!!! :(
dimenticavo... e davanti l'ospedale di Feltre ci sono 2 posti rosa!
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